NGC 3
Galassia lenticolare
Scoperta
ScopritoreAlbert Marth
Dati osservativi
(epoca J2000.0)
CostellazionePesci
Ascensione retta00h 07m 16,8s[1]
Declinazione+08° 18′ 06″[1]
Distanza159,8 milioni di a.l.
(49 Mpc) [1]
Magnitudine apparente (V)14,2[1]
Dimensione apparente (V)1,1 × 0,6[1]
Redshift0,013009[1]
Velocità radiale3900 ± 49 km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia lenticolare
ClasseS0[1]
Magnitudine assoluta (V)-19,3
Altre designazioni
UGC 58, MCG +01-01-037, 2MASX J00071680+0818058, PGC 565
Mappa di localizzazione
Paperoastro/Sandbox3
Categoria di galassie lenticolari

NGC 3 è una galassia lenticolare di quattordicesima magnitudine visibile nella costellazione dei Pesci e distante circa 49 Mpc (159,8 milioni di anni luce)[1] dalla Terra.

Fu scoperta da Albert Marth nel 1864 utilizzando un telescopio riflettore di 48 pollici (121,9 cm).

Osservazione

(INSERIRE UNA BREVE DESCRIZIONE OSSERVATIVA DELL'OGGETTO: SE È POSSIBILE OSSERVARLO AD OCCHIO NUDO O CON UN TELESCOPIO ETC. SE NON DISPONI DI QUESTI DATI, NON INSERIRE LA SEZIONE.)

Caratteristiche

(INSERIRE UNA DESCRIZIONE DELL'OGGETTO, SPIEGANDO DI CHE SI TRATTA, QUALI SONO LE SUE PARTICOLARITÀ, L'ETÀ, LA STRUTTURA, ETC. SE NON DISPONI DI QUESTI DATI, NON INSERIRE LA SEZIONE, SEBBENE SIA FORTEMENTE CONSIGLIATO REPERIRE QUALCHE DATO.)

 
NGC 3 ripresa nel vicino infrarosso da 2MASS.

Note

  1. ^ a b c d e f g h (EN) NASA/IPAC Extragalactic Database: risultato per NGC 3, su nedwww.ipac.caltech.edu. URL consultato il 20-12-2009.

Bibliografia

Libri

  • (EN) C. J. Lada, N. D. Kylafits, The Origin of Stars and Planetary Systems, Kluwer Academic Publishers, 1999, ISBN 0-7923-5909-7.
  • A. De Blasi, Le stelle: nascita, evoluzione e morte, Bologna, CLUEB, 2002, ISBN 88-491-1832-5.

Carte celesti

  • Tirion, Rappaport, Lovi, Uranometria 2000.0 - Volume I & II, Richmond, Virginia, USA, Willmann-Bell, inc., 1987, ISBN 0-943396-15-8.
  • Tirion, Sinnott, Sky Atlas 2000.0 - Second Edition, Cambridge, USA, Cambridge University Press, 1998, ISBN 0-933346-90-5.
  • Tirion, The Cambridge Star Atlas 2000.0, 3ª ed., Cambridge, USA, Cambridge University Press, 2001, ISBN 0-521-80084-6.

Voci correlate

Collegamenti esterni

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