Rosetta Calavetta
Rosetta Calavetta (Palermo, 23 maggio 1918 – Roma, 8 ottobre 1993) è stata un'attrice e doppiatrice italiana, tra le più rappresentative della prima generazione del doppiaggio.
Biografia
Esordì al cinema come attrice a neppure tredici anni, avendo un piccolo ruolo in Corte d'Assise di Guido Brignone (1931), a cui seguirono L'armata azzurra di Gennaro Righelli (1932), L'ambasciatore di Baldassarre Negroni (1936), Marionette di Carmine Gallone (1938) e Vento di milioni di Dino Falconi (1940), nel ruolo della cameriera.
Molto attiva nella prosa radiofonica dell' EIAR, sia nelle commedie che nei radiodrammi, quasi esclusivamente presso la sede di Radio Roma.
Il doppiaggio
Successivamente debuttò come doppiatrice prestando la voce a Deanna Durbin ed interpretando, ventenne, la dolce Biancaneve nel film d'animazione Disney Biancaneve e i sette nani (doppiaggio del 1938), dal cui doppiaggio originale venne scartata proprio l'attrice canadese.
In seguito, divenne nota dando la sua voce a molte delle più grandi star del cinema, come Lana Turner, Marilyn Monroe, Doris Day, Lois Maxwell, Eleanor Parker, Ava Gardner, Veronica Lake, Kim Novak, Deanna Durbin, Jean Arthur, Shirley MacLaine, Glynis Johns, Zsa Zsa Gabor, Janet Leigh, Angela Lansbury, June Allyson, Jane Mansfield, Lucille Ball ed Ann Sheridan. Negli anni cinquanta ottenne notorietà divenendo la doppiatrice ufficiale della già annunciata Marilyn Monroe.
Per la Disney doppiò ancora le marionette in Pinocchio (1947), Tesoro in Lilli e il vagabondo (doppiaggio del 1955 anche se poi reinserito nel DVD uscito nel 2006), la perfida Crudelia De Mon in La carica dei 101 (1961) e la signora Banks in Mary Poppins di Robert Stevenson (1964), interpretata dalla spiritosa Glynis Johns.
Doppiò anche Cangu in Winny the Puh, orsetto ghiottone e la signorina Rottenmeier nella serie animata Heidi (1978).
Prosa radiofonica
- La mamma , di A. Greppi, con Febo Mari, Rosetta Calavetta, Zoe Incrocci, Gemma Schirato, regia di Aldo Silvani, trasmessa lunedì 18 gennaio 1938, nel terzo programma, alle ore 21.
Bibliografia
- Il Radiocorriere, annate varie.