Request for Comments
Una Request for Comments (termine inglese che tradotto letteralmente in italiano significa "richiesta di commenti"), più nota con la sigla RFC, è un documento che riporta informazioni o specifiche riguardanti nuove ricerche, innovazioni e metodologie dell'ambito informatico o, più nello specifico, di Internet. Attraverso l'Internet Society gli ingegneri o gli esperti informatici possono pubblicare dei memorandum, sottoforma di RFC, per esporre nuove idee o semplicemente delle informazioni che una volta vagliati dall'IETF possono diventare degli standard Internet. Gli RFC furono inizialmente pubblicati nel 1969 come parte del progetto ARPANET.
RFC Editor
La fonte ufficiale per le RFC sul Web è l'RFC Editor. Quasi ogni RFC pubblicata, per esempio la RFC 5000, possiede un proprio URL: http://www.rfc-editor.org/rfc/rfc5000.txt
Tutte le RFC vengono inviate in codice ASCII semplice e vengono pubblicate in tale formato, ma esistono delle eccezioni. Comunque, dal 2008, la versione definitiva di ciascuno standard STD è in codice ASCII.
Per facilitare l'accesso ai metadati di una particolare RFC (parole chiave, autore/i, data di pubblicazione, errori, status e specialmente gli ultimi aggiornamenti) il sito dell' RFC Editor offre un comodo motore di ricerca.
Ciclo di vita
I documenti in procinto di diventare standard evolvono secondo i seguenti passi:
- Proposed Standard: specifica sufficientemente stabile, ha ricevuto un sufficiente feedback dagli sviluppatori, ha un certo interesse nella comunità Internet; tuttavia questa specifica non è ancora ritenuta sufficientemente matura; gli implementatori devono trattare questa specifica come una specifica ancora immatura;
- Draft Standard: richiede la presenza di almeno due implementazioni che hanno dimostrato la loro interoperabilità. Indica che l'IESG ritiene lo standard sufficientemente maturo;
- Standard: richiede la presenza di un numero di implementazioni significativo e una notevole esperienza dimostrata dagli utenti su questo standard, gli viene assegnato un numero progressivo nella lista degli standard (STD);
I documenti che non sono ritenuti adatti ad essere Internet Standards vengono etichettati come:
- Experimental: documento relativo a qualcosa ancora in fase di ricerca; viene pubblicata a titolo informativo senza che ci sia la pretesa di farlo diventare standard a breve. Può essere l'output di un gruppo di lavoro Internet (sia IETF che IRTF), oppure un contributo individuale;
- Informational: documento di tipo informativo su un determinato argomento; può non disporre di un particolare consenso nella comunità Internet e non rappresenta una raccomandazione di sorta;
- Historic: standard che sono ormai completamente rimpiazzati da nuove specifiche oppure sono caduti in disuso;
- Best Common Practice (BCP): documenti che suggeriscono alcuni modi di comportamento/configurazione che non sono standard ma consigliati. Deve esistere consenso anche in questo caso, ma il processo di approvazione è più veloce.
Queste specifiche, comunque, diventano spesso standard de facto.