Valeria Rosso nasce a Biella il 24 ottobre1981 da Marisa e Lorenzo Rosso e si avvicina alla pallavolo fin da bambina: a sei anno e mezzo infatti inizia i corsi di minivolley a Vigliano Biellese. A 11 anni entra nella Pavic Romagnano, nelle sezioni giovanali, per passare poi alla squadra maggiore in serie B2: in questi anni inizia anche la sua attività nelle nazionali minori, partecipando a diverse competizioni tra cui 2 campionati mondiali ed europei, vincendo proprio in quest'ultima competizione la medaglia d'oro nel 1998. Nello stesso anno passa tra le file di Gattinara in serie B1 mentre l'anno successivo arriva alla corte di Luciano Pedullà in serie A2 vestendo la maglia di Trecate, futura Asystel Novara con la quale vince una coppa Italia e ottiene una promozione in serie A1 nella stagione 2000-2001. Nella stagione 2001-2002 resta in serie A2 con Cantù, mentre nella stagione 2002-2003 passa a Pesaro con la quale vince una coppa Italia e ottiene nuovamente una promozione in serie A1: nelle stagioni successive Valeria Rosso resta a Pesaro e in questi anni ottieni anche una convocazione per un colleggiale con la nazionale italiana maggiore. Dopo vari cambi di squadra, prima a Tortolì, poi Forlì e Padova, nel 2007 torna nuovamente in serie A2 prendendo parte all'ambizioso progetto di Milano di tornare nella massima serie, occasione poi mancata. Nella stagione 2008-2009 ritorna nell'Aystel Novara partendo però spesso dalla panchina ma mostrando comunque le sue ottime capacità sia in attacco e a muro sia in difesa e ricezione, reparto quest'ultimo in cui di solito i centrali sono invece tecnicamente deficitari e anche per questo vengono sostituiti in seconda linea dal libero.
In virtù di questo bagaglio tecnico che ne fa una giocatrice completa, Valeria Rosso negli ultimi anni si è anche avvicinata al beach volley vincendo sia uno scudetto che una coppa Italia.