Concordato
Concordato è il nome dato ai trattati che la Santa Sede redige con gli altri stati; tipicamente sono degli accordi in cui si concedono alcuni interventi dello Stato nella gestione della Chiesa, quali il veto sulla nomina di vescovi o la restrizione di alcune libertà di culto, in cambio di privilegi economici (sussidi diretti o sostegno alle opere di culto) o particolari diritti per i fedeli laici o per il clero (quali la possibilità di obiezione di coscienza rispetto al leggi che impongano comportamenti contrari alla morale cattolica).
Storicamente la Santa Sede ha stipulato concordati con tutti gli stati che lo hanno concesso, anche con quelli più ostili verso i cattolici o la religione in generale.
Alcuni dei concordati più celebri sono:
- Concordato di Worms (1122) tra papa Callisto II e l'imperatore del Sacro Romano Impero Enrico V
- Concordato del 1801 e Concordato del 1802 tra papa Pio VII e Napoleone
- Concordato del 1855 tra papa Pio IX e l'imperatore d'Austria Francesco Giuseppe
- Concordato del 1925 con la Polonia
- il Concordato del 1929 parte dei Patti lateranensi, stipulato da papa Pio XI con Benito Mussolini per il Regno d'Italia; riconosciuto dalla Repubblica Italiana
- il Concordato del Reich (1933) con il Terzo Reich di Adolph Hitler
- Concordato del 1940 con il Portogallo di Antonio de Oliveira Salazar
- Concordato del 1953 con la Spagna di Francisco Franco