Carta d'identità

documento di riconoscimento personale

La carta d'identità è un documento di riconoscimento strettamente personale dove sono contenuti i dati anagrafici, e altri dati ed elementi (lo stato civile, la cittadinanza, la professione, una fotografia, impronte digitali, ecc.) utili ad identificare la persona a cui tale documento si riferisce.

I suoi usi, formalità per il rilascio, obbligatorietà e i dati contenuti differiscono da stato a stato, in base alle rispettive normative.

Carta d'identità in Italia

Usi

Può essere utilizata dalla persona a cui è intestata, oltre che come documento di riconoscimento per il riconoscimento ufficiale, anche per espatriare (negli stati che l'accettano al posto del passaporto per i cittadini di un dato stato) se espressamente valida ed autorizzata a tale scopo e per registrarsi per usufruire di servizi per i quali è obbligatoriamente richiesto un documento di riconoscimento (ad esempio ottenere alloggio in alberghi e simili) o comunque richiesto da chi fornisca il servizio o venda una merce per identificare la persona.

Rilascio

La carta d'identità è rilasciata dal comune di residenza o di dimora. (Il sindaco del comune ha l'obbligo, ai sensi del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (TULPS)[1], art.3, a rilasciarla alle persone di età superiore ai 15 anni che ne facciano richiesta). A differenza del passaporto viene quindi rilasciata anche a persone straniere, purché residenti o dimoranti in un comune italiano.
La recente normativa prevede la possibilità del rilascio in qualsiasi Comune d'Italia, previo accertamento d'ufficio al comune di residenza dei dati personali del richiedente e nulla-osta del suddetto Comune.

Può essere rilascita dal compimento del 15esimo anno di età. Fino al giorno anteriore al 18esimo anno è necessaria la firma di un genitore (di entrambi i genitori come assenso all'espatrio, se si vuole che la carta d'identità sia valida per tale funzione). È anche possibile per un genitore fuori sede per motivi di lavoro o altro, impedito a presentarsi al Comune di residenza, inviare richiesta scritta, con le forme dell'autocertificazione, di rilascio della tessera valida per l'espatrio per il figlio, allegando fotocopia di un valido documento di riconoscimento.

Obbligatorietà

Alle persone può essere ordinato (sempre ai sensi del TULPS[2], art. 4) dall'autorità di pubblica sicurezza di munirsi, entro un dato termine, della carta di identità e di esibirla ad ogni richiesta degli ufficiali o degli agenti di pubblica sicurezza.

Aspetto esteriore, caratteristiche ed informazioni riportate

La carta d'identità deve essere conforme al modello stabilito dal ministero dell'interno (TULPS[3], art.3)

É in forma cartacea e pieghevole e di colore marrone (nella Provincia Autonoma di Bolzano è di colore verde).
In Alto Adige e in Valle d'Aosta è bilingue (rispettivamente in tedesco e in francese), mentre è in dirittura d'arrivo la carta d'identità trilingue per i ladini dell'Alto Adige (italiano, tedesco e ladino) e quella bilingue (italiano e ladino) per i ladini della Val di Fassa in Provincia di Trento.

La carta d'identità ha durata di 5 anni (ma solo dal 1 gennaio1999 la data di scadenza è stata esplicitamente indicata sulla carta).

L'indicazione dello stato civile, un tempo obbligatoria, è ora facoltativa.
La denominazione riportata per indicare la professione deve essere scelta dal cittadino tra quelle previste in un apposito elenco.

Dal 1 gennaio 2006 la carta d'identità in forma cartacea verrà definitivamente sostituita dalla carta d'identità elettronica.

Note

  1. Template:NoteR.D. 18 giugno 1931, n.773, in materia di "Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza " (detto anche, in sigla, TULPS) (link rimosso come da messaggio d'errore del filtro anti-spam) link a sito esterno con il testo del Regio Decreto, aggiornato secondo le modifiche successive, e il relativo regolamento d'esecuzione ]

Carta d'identità in altri stati

Non in tutti gli stati esiste la carta d'idenità (nel Regno unito, ad esempio, e in quasi tutti gli stati con diritto di tipo common-law). In tali paesi per gli usi pratico è sostituita da altri documenti come la patente di guida.

In altri esiste ma non è obbligatoria (o è obbligatorio averla ma non portarla sempre con sè, essendo sufficiente in caso di necessità di controllo, mostrare di possederla a casa).

I dati riportati differiscono a seconda delle esigenze e delle scelte dei songoli stati. Ad esempio per le donne coniugate in alcuni stati è indicato il cognome da nubile, in altri quello del marito, in altri ancora entrambi.


Template:Diritto

  1. ^ TULPS
  2. ^ TULPS
  3. ^ TULPS