Nastri d'argento 2010

65ª edizione della cerimonia di premiazione dei Nastri d'argento
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La cerimonia di premiazione della 64ª edizione dei Nastri d'argento si è svolta il 19 giugno 2010 al Teatro antico di Taormina ed è stata presentata da Alessandra Martines.[1]

Le candidature sono state rese note il 27 maggio 2010 presso Villa Medici, sede dell'Académie de France a Roma. I film presenti nelle candidature sono 31 sui 79 presi in considerazione, usciti tra la fine di maggio 2009 e il 28 maggio 2010.[2] Il maggior numero di candidature (dieci) è stato ottenuto da tre film: Mine vaganti, La nostra vita e La prima cosa bella.

In una premiazione caratterizzata dal gran numero di ex aequo (ben cinque) e da candidature condivise (Micaela Ramazzotti e Stefania Sandrelli per La prima cosa bella, Lunetta Savino e Elena Sofia Ricci per Mine vaganti),[1] il maggior numero di premi (cinque) è stato conquistato da Mine vaganti.

Il Nastro dell'anno, assegnato al film che rappresenta nella sua eccezionalità il "caso" artistico e produttivo dell'annata, è andato a Baarìa di Giuseppe Tornatore.[3]

I Nastri d'argento alla carriera sono stati assegnati all'attrice Ilaria Occhini, al compositore Armando Trovajoli, al regista Ugo Gregoretti e al Presidente del Festival di Cannes Gilles Jacob.[2]

In questa edizione sono stati introdotti i premi alla migliore commedia e al migliore film in 3D.[2]

Vincitori e candidati

I vincitori sono indicati in grassetto, a seguire gli altri candidati.

Migliore film europeo

Migliore film extraeuropeo

Nastro dell'anno

(riconoscimento speciale assegnato al film che rappresenta nella sua eccezionalità il "caso" artistico e produttivo dell'annata)

Nastro d'argento alla carriera

Menzioni speciali

Nastro d'argento per il doppiaggio alla carriera

Nastro d'argento al miglior documentario

Targa per il miglior documentario sul cinema

Note

Collegamenti esterni

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