Max Calandri
sceneggiatore e regista italiano
Massimo Calandri, conosciuto come Max Calandri (Torino, 29 ottobre 1906), è uno sceneggiatore e regista italiano.
Biografia
Nato a Torino, negli anni 30 inizia la sua attività nel mondo del cinema come aiuto regista e direttore di produzione, nel 1943 si trasferisce al nord per aderire alla Repubblica Sociale Italiana, e per lavorare al Cinevillaggio della Giudecca, dove dirige nel 1944, il suo primo film Rosalba, insieme al regista Ferruccio Cerio.
Nel dopoguerra girerà altri film spesso ambientati a Venezia, per chiudere la sua carriera nel 1959.
Filmografia
- Il fornaretto di Venezia, regia di Duilio Coletti (1939), direttore di produzione
- Boccaccio, regia di Marcello Albani (1940), sceneggiatura e direttore di produzione
- Lucrezia Borgia, regia di Hans Hinrich (1940), direttore di produzione
- La compagnia della teppa, regia di Corrado D'Errico (1941), direttore di produzione
- La sonnambula, regia di Piero Ballerini (1942), direttore di produzione
- Tentazione, regia di Hans Hinrich, Aldo Frosi (1942), direttore di produzione
- Rosalba, regia di Max Calandri e Ferruccio Cerio (1944), anche sceneggiatura e direttore di produzione
- Sangue a Ca' Foscari, (1946), soggetto, sceneggiatura e regia
- Lohengrin, (1947), regia
- Il fabbro del convento, (1947), sceneggiatura e regia
- Il moschettiere fantasma, (1952), soggetto e regia
- Passione, (1953), soggetto, sceneggiatura e regia
- Trieste cantico d'amore, (1954), soggetto, sceneggiatura e regia
- Retaggio di sangue, (1956), sceneggiatura e regia
Bibliografia
- Francesco Savio, Ma l'amore no, Sonzogno Milano 1975
- Roberto Poppi, i registi italiani, Gremese editore Roma 2002