Tim Buckley

cantautore statunitense

Tim Buckley, il cui vero nome era Timothy Charles Buckley III (Amsterdam, 14 febbraio 1947Santa Monica, 29 giugno 1975), è stato un cantautore statunitense.

Tim Buckley
Tim Buckley in concerto
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
GenereFolk
Rock sperimentale
Fusion
Funk
Soul
Periodo di attività musicale1966 – 1975
Strumentovoce, chitarra
EtichettaElektra
Straight
DiscReet
Rhino
[timbuckley.net Sito ufficiale]

Biografia

Nacque a Washington, il 14 febbraio del 1947, ma trascorse l'adolescenza in California, ad Anaheim, e, successivamente, a Los Angeles[1]. Durante il periodo delle scuole superiori, conobbe Larry Beckett, autore della maggior parte dei testi dei suoi primi brani. Il 25 ottobre del 1965, a diciannove anni, sposò la compagna di scuola Mary Guibert, dalla quale, un anno più tardi, ebbe un figlio, Jeff Buckley, anch'esso, negli anni '90, divenuto musicista.

Finita la scuola, cominciò a esibirsi in diversi club di Los Angels, in uno dei quali, venne notato da Jac Holzman, proprietario della Elektra Records, che lo mise sotto contratto, permettendogli di pubblicare, nel dicembre del 1966, il suo primo LP, Tim Buckley. In supporto al disco, cominciò una lungo tour per gli Stati Uniti, partecipando, per altro, allo show televisivo di Johnny Carson[2].

Nel 1967, per la stessa etichetta, pubblicò Goodbye and Hello, disco fortemente influenzato dal Folk rock di Bob Dylan e dalRock psichedelico in auge in quegli anni, ampiamente considerato dalla critica uno dei suoi capolavori[3]. Anche a questo fece seguito un lungo tour, suonando anche in Europa, per lo show radiofonico di John Peel.

Nel 1969, pubblicò il terzo album, Happy Sad, fortemente influenzato dal jazz, soprattutto da Miles Davis, con brani più dilatati rispetto al disco precedente. Pure questo è molto ben valutato dalla critica, anche se, all'epoca, riscosse scarso successo, soprattutto commerciale[4].

Nello stesso anno, recise il contratto con l'Elektra, passando alla Straight Records di Frank Zappa e del produttore Herb Cohen. Per questa etichetta, pubblicò Blue Afternoon. Nel 1970, pubblicò di nuovo per l'Elektra, Lorca, in realtà registrato contemporaneamente a Blue Afternoon[5]. Proprio Lorca, è generalmente considerato dalla critica come album di passaggio fra il "periodo folk" di Goodbye and Hello e Happy Sad a quello "psichedelico" di Starsailor[6].

Nel 1971, pubblicò Starsailor, disco più vicino al Rock psichedelico e al Progressive, generalmente considerato il suo massimo capolavoro, indubbiamente uno dei più ardui esperimenti sul canto mai realizzati[7].

In seguito allo scarso successo commerciale dei suoi dischi, dopo la pubblicazione di Starsailor sospese temporaneamente l'attività musicale, cadendo in depressione e sviluppando dipendenza per l'alcool e per le droghe. Inoltre, si dedicò ad altre attività, come il cinema, scrivendo sceneggiature e recitando, pure, nel film mai uscito Why?, di Victor Stoloff[8].

Nel 1972, tornò con un nuovo album, Greetings from L. A., virando il genere verso il Funk, seguito, nel 1974, da Sefronia e Look at the Fool, due album genericamente considerati dalla critica il punto più basso della sua produzione[9][10].

Morì la sera del 29 giugno del 1975 a Santa Monica, in California, per overdose di eroina e alcool[11].

Discografia

Album in studio

Titolo Data di pubblicazione Etichetta
Tim Buckley ottobre 1966 Elektra
Goodbye and Hello ottobre 1967 Elektra
Happy Sad luglio 1969 Elektra
Blue Afternoon febbraio 1970 Straight Records
Lorca ottobre 1970 Elektra
Starsailor gennaio 1971 Straight Records
Greetings from L. A. ottobre 1972 Straight Records
Sefronia maggio 1974 DiscReet
Look at the Fool novembre 1974 DiscReet

Singoli

Titolo Data di pubblicazione Etichetta
Wings / Grief In My Soul novembre 1966 Elektra
Aren't You The Girl / Strange Street Affair Under Blue gennaio 1967 Elektra
Lady Give Me Your Heart / Once Upon A Time settembre 1967 Elektra
Morning Glory / Knight Errant novembre 1967 Elektra
Once I Was / Phantasmagoria In Two gennaio 1968 Elektra
Wings / I Can't See You marzo 1968 Elektra
Pleasant Street / Carnival Song ottobre 1968 Elektra
Happy Time / So Lonely febbraio 1970 Straight
Move With Me / Nighthawk in’ ottobre 1972 Warner Bros.
Stone In Love / Quicksand maggio 1974 DiscReet
Honey Man / Dolphins luglio 1974 DiscReet
Wanda Lu / Who Could Deny You novembre 1974 DiscReet
Morning Glory / Once I Was settembre 1976 Elektra

Pubblicazioni postume

Titolo Data di pu bblicazione Etichetta
Best Of Tim Buckley 1983 Rhino
The Late Great Tim Buckley 1984 WEA Australia
Dream Letter - Live in London 1968 giugno 1990 Demon
The Peel Sessions (ep) agosto 1991 Strange Fruit Records
Live at the Troubadour 1969 marzo 1994 Edsel
Morning Glory agosto 1994 Band of Joy Records
The Peel Sessions (ep) agosto 1991 Strange Fruit Records
Honeyman ottobre 1995 Edsel
Once I Was agosto 1999 Strange Fruit Records
Works in Progress ottobre 1999 Rhino Handmade
The Copenhagen Tapes ottobre 2000 Pinnacle
Morning Glory - The Tim Buckley Anthology marzo 2001 Rhino
The Dream Belongs To Me maggio 2001 Manifesto

Pubblicazioni Varie

Titolo Data di pubblicazione Etichetta
Blue Obsession 1983 Bootleg
Happy Mad 1985 Bootleg (Les disques du porcupine)
Return Of The Starsailor 1997 Bootleg (Nixed)
Thin Wires in the Voice (mini cd + book) febbraio 1999 Stampa Alternativa

Note

Bibliografia

"Dream brother - La storia di Tim & Jeff Buckley"

Collegamenti esterni