Scriba
Il termine scriba rappresenta l'individuo che, in culture e in tempi diversi, si occupava di scrivere e tenere la contabilità. Gli esempi storici più famosi sono quello egiziano e quello ebraico.
Lo scriba nell'antico Egitto
Gli scribi appartenevano ad una casta molto potente che si occupava dell'amministrazione del paese.
La loro condizione economica, tra le più modeste, era invidiabile e spesso era accompagnata da una carriera che portava agli alti vertici.
Nel Regno Antico venivano scelti tra gli appartenenti alla famiglia reale o nelle famiglie di corte; nel Nuovo Regno la professione si aprì a tutti.
Gli anni della gioventù erano dedicati all'apprendimento della scrittura geroglifica e ieratica, e dei fondamenti di calcolo e amministrazione.
Lo scriba Ebraico
Esperti di scrittura, tra i quali figuravano non pochi sacerdoti colti, gli scribi erano specializzati nella trascrizione dei testi sacri, sempre in lingua ebraica, quindi dotti conoscitori di dottrine e di regole cultuali ed etiche. La loro presenza è già segnalata nel VI secolo a.C. da Geremia come concorrenziale ai sacerdoti.
Lo scriba era colui che, nei primi tempi della sua affermazione come soggetto culturale, doveva anzitutto conservare la Legge di Dio contenuta nelle Scritture, ma a partire dall'esilio, ebbe anche l'incarico di leggerle, tradurle e interpretarle al popolo in quanto "uomo del libro". La sua posizione si andò così sempre più affermando, organizzandosi come professione ambita e riverita in confronto ai lavori manuali. L"ascesa degli scribi nella società ebraica fu determinata dal venir meno dei profeti, di cui essi si fecero continuatori e ideali eredi.
Fu merito degli scribi aver fatto progredire la dottrina ebraica sulla vita futura, rivisitando il pensiero arcaico anche grazie al confronto con le analoghe tematiche circolanti nel contesto culturale ellenistico, di cui erano a conoscenza. Dall'ambiente degli scribi uscì anche la vasta produzione della letteratura apocrifa, imbevuta di speculazioni su escatologia e angiologia e di un messianismo politico di riscatto nazionale, antiromano.
La calligrafia è una variante dello scriba.