La Classe Sa'ar (ebraico: סער, italiano: tempesta) è una famiglia di motocannoniere il cui progetto è stato sviluppati dai cantieri Lürssen sul progetto della Classe Jaguar per la Marina militare israeliana.

Classe Sa'ar 1
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Origine del progetto

Israele, con la minaccia rappresentata dalle motomissilistiche fornite dai sovietici e Egitto e Siria all'inizio degli anni sessanta e armate di missili Styx cercava di procurarsi imbarcazioni simili, ma non riuscendo a procurarsi in occidente un missile antinave iniziò a sviluppare in modo indipendente un proprio missile antinave e dallo sviluppando il missile Gabriel che rispetto ai suoi omologhi sovietici presentava il vantaggio di avere la capacità di volare dopo il lancio a bassa quota quasi sul mare e quindi evitare di essere individuato dai radar. La piattaforma naturale per imbarcare questo tipo di missile venne individuate nelle motocannoniere tedesche della Classe Jaguar.

Alla fine del 1962 il primo ministro David Ben-Gurion inviò il vice ministro della difesa Shimon Peres in Germania per incontrare il cancelliere Adenauer che accettò di rifornire di armi Israele come parte di un tentativo di riparazione per i crimini commessi dalla Germania nazista contro l'ebraismo mondiale, firmando un contratto per la fornitura ad Israele di dodici unità del tipo Jaguar da costruire nei cantieri tedeschi, con la clausole che l'accordo dovesse rimanere segreto per non incorrere nell'ira dei paesi arabi.

Per potere ospitare i diversi sistemi elettronici e gli apparati di comunicazione di una imbarcazione missilistica è stato necessario allungare lo scafo di 2,4 metri. Le unità avevano lo scafo in acciaio e la sovrastruttura in lega leggera.

Alla fine del 1964 tutto era pronto perche fosse avviata la costruzione di tre delle dodici unità, ma nel 1965 la notizia dell'accordo trapelò e l'accordo venne reso noto dal New York Times, facendo infuriare i paesi arabi. I tedeschi di fronte alle minacce arabe di sanzioni economiche e di un boicottaggio delle merci tedesche interruppero la costruzione, cedendo il contratto della fornitura alla Francia e la produzione venne spostata ai Chantiers de Normandie di Cherbourg. In quel periodo le forniture di armi francesi a Israele rappresentavano i 3/4 dell'armamento israeliano. Le unità costruite in Francia su progetto tedesco avrebbero però continuato ad essere equipaggiate con motori Maybach.

La prima unità, la capoclasse "Mivtach" venne varata l'11 aprile 1967 e lascio Cherbourg per Israele, insieme alla gemella "Misgav", il 25 decembre dello stesso anno, entrambi le unità prive di armamento che venne imbarcato nei due mesi successivi. In attesa che fosse portato a termine lo sviluppo del missile Gabriel le navi vennero armate con tre cannoni singoli da 40/70 a controllo ottico, due mitragliatrici 12,7 mm e bombe di profondità antisommergibile e la predisposizione per il rilascio di mine navali. L'armamento successivamentee venne integrato con quattro tubi lanciasiluri da 324mm per siluri leggeri Mk 44/Mk 46.

Servizio

Nel primo periodo della loro vita operativa queste unità sono state destinate ad attività addestrative alla lotta antimisssile, dopo l'affondamento del cacciatorpediniere INS Eilat ad opera di motovedette lanciamissili egiziane, avvenuto al largo di Porto Said il pomeriggio del 21 ottobre 1967 alcuni mesi dopo la guerra dei sei giorni.

Anche la terza unità la "Miznah" ebbe lo stesso armamento.

A parire dalla terza unità il cannone prodiero venne sostituito con il nuovo cannone di fabbiricazione italiana da 76mm Compatto prodotto dalla Oto Melara di La Spezia. Le tre unità successive, denominate Sa'ar II al posto di una delle due mitragliere da 40/70 rimaste è stato collocato un lanciamissili triplo per missili Gabriel e altri due lanciamissili singoli vennero istallati ai due lati del cannone prodiero. Sulle ultime sei unità denominate Sa'ar III venne eliminato anche il restante cannone da 40//70 sostituito con un altro lanciamissili triplo per missili Gabriel, per il resto erano uguali alla Sa'ar II.

Le Sa'ar I vennero trasformate in unità lanciamissili con lo stesso armamento missiistico delle Sa'ar II, conservando tuttavia il cannone prodiero originale. La prima unità ad essere sottoposta a tali modifiche fu la "Miznah" l'unica ad aver partecipato con tale configurazione alla guerra del Kippur, mentre sulle altre due unità talei modifiche vennero apportate solamente nel 1974.

Il 7 ottobre 1973 le unità di questa classe, due delle quali ancora con solo armamento artiglieresco, presero parte battaglia di Latakia in quello che nella storia marinaresca è stato il primo scontro tra motocanniere missilistiche.[1] Gli israeliani nell'occasione affondarono tutte le unità nemiche.

La capoclasse "Mivtach" nel 1979 fu la prima ad essere equipaggiata con un nuovo sonar a profondità variabile in sostituzione del precedente sonar a scafo.[1] Sull'unita navale i missili Gabriel vennero sostituiti quattro missili Harpoon. Nel 1984 l'armamento dell'unità era configurato in un cannone da 40/70 prodiero, quattro missili Harpoon e al posto dei quattro tubi lanciasiluri un unico lanciasiluri triplo del tipo Mk 32.[1]

La "Mivtach", andata in disarmo l'11 gennaio 1996 è stata preservata e collocata al Museo navale e dell'immigrazione clandstina di Haifa.[1]

Note

Modelli successivi


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