Assoraider

Associazione di scautismo italiana

L’Assoraider (Associazione Italiana di Scautismo Raider) è la quinta associazione Scout italiana per dimensione. È un'associazione mista, pluriconfessionale ed indipendente da ogni movimento politico.

Assoraider
Associazione scout
AmbitoItalia
AffiliazioniIndipendente
Data di fondazione1965
Fondatore/iAldo Marzot
Iscritti2.039[1]
Presidente Capo ScautAntonello Simonetti
Vice Presidente Capo ScautGiorgio Meo
Sede
Via Cavour 28/B, Pomezia (RM)
 
Sito web

Storia

L'Assoraider è nata nel 1965, in seguito ad un'intuizione di Aldo Marzot, fino al 1962 Capo Scout del CNGEI. Egli osservò che la criticità nell'applicazione del metodo Scout era nel mantenere i risultati ottenuti nelle branche più giovani. Sosteneva invece l'importanza di proseguire l'educazione col metodo scout anche negli anni successivi alla Branca Rover, e pertanto volle istituire una quarta branca, che chiamò Raider. Poiché gli statuti del CNGEI erano molto rigidi e difficili da modificare (per via dello status di Ente Morale)[2], Marzot si dimise nel 1962 e fondò un'associazione apposita, l'Assoraider appunto.

Tale associazione inizialmente copriva solo la quarta branca, era mista e si rivolgeva anche a chi proveniva dall'ASCI e dall'AGI.

Col tempo, si rese conto che un'associazione con una sola branca aveva grossi problemi di visibilità, e difficilmente i ragazzi delle altre associazioni ne conoscevano l'esistenza.

Per questo, pochi anni dopo, l'Assoraider aprì anche le altre tre branche con un metodo praticamente identico a quello del CNGEI.

Metodo

L'Assoraider offre la propria proposta a maschi e femmine, dai 6 ai 30 anni. L'associazione è indipendente da qualunque religione, ma incoraggia fortemente i propri iscritti a partecipare attivamente a quella cui appartengono.

Il metodo è articolato su quattro branche.

  1. Branca Lupi (Branca L/L): 6-10 anni
  2. Branca Esploratori/Esploratrici (Branca E/E): 11-15 anni
  3. Branca Rover/Scolte (Branca R/S): 16-19 anni
  4. Branca Raider (Branca R/R): 20-30 anni

La principale particolarità è la branca Raider. I Raider sono organizzati in gruppi autogestiti detti Raid. Ogni Raid sceglie un particolare ambito di servizio (ad es. protezione civile, assistenza a persone disabili, primo soccorso, etc.) da perseguire ad un livello di semiprofessionalità.

Diffusione

L'associazione è presente in 10 regioni.

Terminologia

L'Assoraider è l'unica associazione in Italia ad usare la parola Scaut invece di Scout[3].

A parte questa scelta linguistica e la presenza di una quarta branca, la terminologia usata nell'Assoraider ricalca quasi esattamente quella del CNGEI.

Note

  1. ^ Cfr. Giuseppe dell'Oglio, Alere Flammam. Breve storia dello scautismo in Italia, Milano, Lampi di stampa (collana TuttiAutori), 2010, p. 156.
  2. ^ Va anche detto che finalmente nel 1976 anche il CNGEI riuscì a tirarsi fuori dall'impasse istituzionale, e a riformare i propri statuti, unendo le sezioni maschili e femminili, e migliorando la proposta verso i meno giovani con l'istituzione del Clan Senior.
  3. ^ Per questo motivo in questa voce si usa sempre la grafia Scaut e Scautismo salvo quando si fa riferimento ad altre associazioni

Bibliografia

  • Andrea Padoin, Breve storia dello Scautismo, Roma, Edizione scout nuova fiordaliso, 2003.
  • Antonio Viezzoli, Dieci lustri di vita G.E.I., ristampato e aggiornato al 1976 a cura del Centro Studi Scout «Eletta e Franco Olivo» del CNGEI, suppl. a «Scautismo», 18 (1977), 4-6.
  • Chiacchierate di bivacco sul C.N.G.E.I. del Senior Scout dr. Alberto Medoro Savini, Quaderni di Studi e Documenti del Centro Studi Scout «Eletta e Franco Olivo» del CNGEI, (1997), 3.
  • Fabrizio Marinelli, I Giovani Esploratori Italiani. Breve storia del C.N.G.E.I. 1912-1976, Roma, Edizioni Scautismo, 1983.
  • Giuseppe dell'Oglio, Alere Flammam. Breve storia dello scautismo in Italia, Milano, Lampi di stampa (collana TuttiAutori), 2010, ISBN 978-88-488-1076-0.
  • Giuseppe dell'Oglio, Breve storia dello scautismo in Italia, in Essere scout... diventare cittadino, a cura di Teddy D'Arienzo e Giuseppe dell'Oglio, Roma, CNGEI-Chil, 2009, pp. 17-34.
  • Mario Sica, Gli scout. Storia di una grande avventura iniziata con 22 ragazzi su un’isola, Bologna, Società editrice il Mulino, 2002, ISBN 978-88-15-08477-4.
  • Mario Sica, Storia dello scautismo in Italia, 4ª ed., Roma, Edizioni scout fiordaliso, 2006, ISBN 978-88-8054-774-7.
  • Organi Centrali del C.N.G.E.I. una ricerca a cura di Rossano Fano, Quaderni di Studi e Documenti del Centro Studi Scout «Eletta e Franco Olivo» del CNGEI, (1999), 4.
  • Salvatore Zappardino, Storia del CNGEI e dell'ASSORAIDER in Sicilia, in Atti dell'Incontro Capi Regionale. Raccogliamo una traccia per non perdere la memoria. 1974-2004, a cura di Antonio Scalini, Gravina di Catania, AGESCI Sicilia-Centro Studi e Documentazione, 2005, pp. 47-64.
  • Vittorio Pranzini, 1907-2007. Cent'anni di Scautismo tra storia metodo e attualità, Roma, Edizioni scout fiordaliso, 2007.

Voci correlate

Collegamenti esterni