Guido Rossi
Guido Rossi (Milano 16 marzo 1931) è un avvocato italiano, attualmente commissario straordinario della Federazione Italiana Giuoco Calcio.
Biografia
Alunno del prestigioso Collegio Ghislieri, si è laureato in giurisprudenza a Pavia nel 1953, conseguendo il Master of Laws ad Harvard. Già docente universitario di diritto commerciale e di diritto privato comparato a Pavia, Trieste, Venezia e Milano, nel 1981 è nominato Presidente della CONSOB. Consulente della Montedison e dell'Inps, Rossi cura anche le consulenze legali di Mediobanca ed è membro del consiglio di amministrazione delle Assicurazioni Generali.
Alla guida della Ferfin-Montedison durante la crisi Ferruzzi, Rossi sovrintende ad operazioni finanziarie importanti, come l'acquisizione del Credito Bergamasco dal Credit Lyonnais. Arriva poi dapprima alla presidenza di Ferfin-Montedison ed in seguito alla guida della Telecom Italia, orientata alla privatizzazione.
Dal 1987 al 1992 Rossi visse un'esperienza politica, che comunque fu solo una parantesi nella sua carriera: divenne senatore come Indipendente di Sinistra.
In tempi più recenti ha tutelato per un anno gli interessi della banca olandese Abn Amro, che dopo l'inchiesta sui vertici della Banca Popolare Italiana ha avuto il via libera per aggregare l'istituto padovano.
Nel 2003 è stato avvocato di Cesare Geronzi, presidente di Capitalia, a seguito degli scandali Cirio Parmalat.
La sua passione per lo sport e l'amicizia personale con Massimo Moratti, lo portano a ricoprire per quattro anni la carica di consigliere nel Consiglio d'Amministrazione dell'Inter.
Il 16 maggio 2006 Guido Rossi viene nominato commissario straordinario della FIGC. È attualmente docente a contratto di Filosofia del Diritto presso l'Università "Vita-Salute" S. Raffaele di Milano.
Il 26 luglio 2006, nelle vesti di commissario straordinario della FIGC, a seguito dello scandalo nominato calciopoli, assegna, non senza diverse perplessità, il titolo di Campione d'Italia per la stagione 2005/2006 all'Inter.