Leone Di Lernia

conduttore radiofonico e cantautore italiano (1938-2017)

Leonardo "Leone" di Lernia (Trani, 18 aprile 1938) è un conduttore radiofonico, cantante, compositore del genere trash-demenziale italiano. Ha raggiunto la popolarità a inizio anni novanta grazie a delle cover parodistiche e goliardiche e spesso scurrili di brani di musica dance. È stato per quasi dieci anni (dal 1999 al 2008 e di nuovo, anche se parzialmente, dal 2011) spalla comica del programma radiofonico «Lo Zoo di 105».

Leone di Lernia
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
GenereMusica demenziale
Periodo di attività musicale1975 – in attività
[leonedilernia.it Sito ufficiale]

Biografia

Nato a Trani, ma trasferitosi a Milano, ha lavorato a lungo come cantante e comico dialettale in varie tv locali. Nel 1975 ha iniziato la carriera di cantante con il singolo Gaccia ad'ave/Spuosatiella Geuvè. In particolare "Gaccia ad’avè", cover in dialetto barese della celebre “I gotcha” di Joe Tex, anticipa quello che sarà il modus operandi del cantante pugliese negli anni novanta: prendere una canzone in inglese di successo e sostituirne il testo con testi demenziali in italiano o in barese.

Negli anni successivi pubblicò numerosi dischi, sia come "Leone di Lernia e la sua new rock band", sia da solista. Gran parte di questi dischi vennero pubblicati dalla Duck Records, piccola etichetta di Trezzano sul Naviglio, ma non ebbero particolare successo di pubblico. Negli anni ottanta guadagnò una certa popolarità televisiva piazzandosi dietro l'inviato durante i collegamenti da San Siro di 90º Minuto[1]

Negli anni novanta arrivò infine la popolarità a livello nazionale grazie alla partecipazione al programma radiofonico di Radio Monte Carlo "Fausto Terenzi Show" assieme a Fausto Terenzi e Paolo Dini.[2] e ai due dischi della serie "Barhouse" in cui ad essere reinterpretati nel suo solito mix di barese/italiano sono i successi da discoteca del momento. Esempi delle sue cover di questo periodo sono “Ra ri ri ra ra ra, pesce fritto e baccalà” (“Gypsy woman”), “Magnando” (“Bailando”), “Chille che soffre” (“Killing me softly”), “Tu sei ignorante” (“Zombie”), “Uè paparul maccaron” (“Pump up the jam”), “Te sì mangiàte la banana” (“The Rhythm of the Night”), "Melanzan" ("Turn Around")[1].

Nel 1997 si candidò senza successo come capolista della Lega d'azione meridionale che sosteneva Giancarlo Cito come candidato sindaco alle elezioni comunali di Milano.[3]

Nel 1999 inizia a collaborare come spalla comica al programma radiofonico "Lo Zoo di 105" su Radio105, condotto da Marco Mazzoli, Fabio Alisei, Pippo Palmieri, Wender, Paolo Noise e Gibba. Leone, oltre a mettere in onda le sue canzoni, si esibisce anche in parodie parlate, rendendo molte delle sue esclamazioni veri tormentoni. Il 3 aprile 2008 è stato sospeso a tempo indeterminato dal programma per condotta indisciplinata, ma riammesso nel programma il giorno dopo nella trasferta dello Zoo di 105 all'Università di Cagliari. Da luglio 2008 ha continuato a partecipare saltuariamente alle dirette dello Zoo e agli sketch del programma, ma le sue apparizioni erano spesso dovute alla assenza di qualche componente del programma. La sua presenza, parziale, allo Zoo viene confermata[4] anche nella nuova edizione 2011, che ha visto l'abbandono di Fabio Alisei, Wender e Paolo Noise e l'arrivo di Maccio Capatonda, Ivo Avido ed Herbert Ballerina.

Dal 6 dicembre 2008 conduce con Ylenia Baccaro e Max Brigante "105 Non Stop" su Radio 105.

Ha partecipato come concorrente al reality show L'isola dei famosi Honduras, condotta da Simona Ventura, sostituendo il 25 ottobre 2006 Massimo Ceccherini (vincendo un ballottaggio con Sergio Vastano) e nel gennaio 2010 ritorna in onda su SKY come conduttore del programma "Leone Auz".

Discografia

Singoli/45 giri

Album (LP 33 Giri - Musicassette - CD)

Come Leone Di Lernia e la sua new rock band:

Come Leone di Lernia

Note

Collegamenti esterni