Drizzt Do'Urden

protagonista di una saga fantasy
Versione del 17 set 2006 alle 17:50 di Trixt (discussione | contributi) (cleanup, +wlink, modificazione titoli romanzi in accordo a Romanzi di Forgotten Realms (se ci son problemi si può discuterne di là))

Drizzt Do'Urden è un personaggio immaginario creato da R.A. Salvatore, le cui avventure si svolgono nell'ambientazione Forgotten Realms per il gioco di ruolo Dungeons & Dragons. È uno dei pochi drow a vivere sulla superficie, poichè ha abbandonato la filosofia malvagia del suo popolo ed il suo nativo Buio Profondo.

Drizzt, oltre ad essere protagonista dei romanzi fantasy scritti da Salvatore, compare anche in videogiochi di ruolo tra cui quelli della serie Baldur's Gate ed il più orientato all'azione Forgotten Realms: Demon Stone.

Bibliografia

Le avventure di Drizzt Do'Urden sono narrate nei seguenti libri pubblicati in Italia da Armenia:

  • Trilogia degli elfi scuri
    • Il dilemma di Drizzt
    • La fuga di Drizzt
    • L'esilio di Drizzt
  • Trilogia delle terre perdute
    • Le lande di ghiaccio
    • Le lande d'argento
    • Le lande di fuoco
  • L'eredità di Drizzt
    • L'eredità
    • Notte senza stelle
    • L'assedio delle ombre
    • L'alba degli eroi
  • I sentieri delle Tenebre
    • La lama silente
    • L'ora di Wulfgar
    • Il servitore della reliquia
    • Il mare delle spade
  • La lama del cacciatore
    • L'orda degli orchi
    • Il cacciatore solitario
    • Le due spade

Storia

Template:Trama

In quasi tutti i libri (esclusi i primi due volumi della Trilogia degli Elfi Scuri, in cui si raccontano l'infanzia e le prime avventure solitarie di Drizzt nel Buio Profondo), Drizzt e i suoi compagni, il barbaro Wulfgar, la dolce Cattie-brie e il nano Bruenor Battlehammer, vivono fantastiche avventure. Drizzt Do'Urden (abbreviazione del casato Daermon N'a'Shezbaernon) è un elfo scuro nato a Menzoberranzan, una delle più importanti città del Buio Profondo, che fin da giovane ha dimostrato un'innata propensione per la bontà, cosa rara nella malvagia e caotica società del Sottosuolo, una qualità che lo portò a fuggire dalla sua casa e dai suoi simili dominati dalla Regina Ragno, per approdare nel mondo di superficie.

Difficilmente accettato e accolto, in quanto appartenente ad una razza spietata e odiata, vagò per le terre facendo ciò che meglio sapeva: aiutare i più deboli e gli indifesi. Una delle poche persone che osò avvicinarsi a lui nei primi anni di vita in superficie fu Montolio, un ranger solitario che insegnò a Drizzt l'amore per la natura e l'amore per la dea Mielikki. Dopo quella breve ma intensa esperienza, l'elfo scuro fu costretto dallo scorrere degli eventi e delle situazioni a scappare verso le "lande di ghiaccio", il luogo dove conobbe Bruenor, Wulfgar e Cattie-brie. Da quell'incontro le avventure e le gesta di Drizzt Do'Urden vagarono per tutti i Reami, dalla riscoperta di Mithral Hall, l'antica dimora del clan nanico dei Battlehammer, alla lotta con Artemis Entreri, il suo più grande nemico, alle lotte con lo spirito del Cacciatore, la doppia e selvaggia personalità che alberga in lui.

Le cose che contraddistinguono Drizzt Do'Urden dagli altri elfi scuri sono la sua propensione per la bontà, coltivata da Zaknafein, suo padre, primo maestro d'armi e primo vero amico a Menzoberranzan; la sua grande capacità con l'uso delle scimitarre, l'amore per Guenhwyvar, la magica pantera del piano astrale racchiusa in una statuetta, e i suoi occhi viola.

Doti innate

Drizzt, come tutti gli elfi scuri, possiede delle doti innate. E' capace di circondare il nemico con fiammerelle innocue che permettono di scoprire la sua posizione se, per esempio, si sta combattendo al buio. Possono essere usate anche per scopi più strani, come per esempio circondare Wulfgar per spaventare i troll (Drizzt lo fece nelle Paludi eterne, nel romanzo Le lande d'argento).

Drizzt, essendo un drow nobile, ha anche una dote innata non posseduta dai drow comuni di Menzoberranzan. Egli può infatti levitare nell'aria, soprattutto per salire nella grande terrazza di ogni casa nobile. Nei romanzi successivi perderà questo potere speciale, che si esaurirà completamente.

Può inoltre evocare degli speciali globi di tenebra impenetrabili persino dalla vista all'infrarosso degli elfi scuri. Sono molto comodi e molto usati dai drow, soprattutto quando devono combattere contro dei nemici che non sanno destreggiars nelle tenebre.

Oggetti magici di Drizzt Do'Urden

MorteGelida

In inglese Icingdeath, è la prima scimitarra magica di Drizzt. Trovata nel tesoro di un drago di ghiaccio chiamato Ingeloakastimizilian, evento descritto nel romanzo Le lande di ghiaccio, la scimitarra è caratterizzata dalla testa di un felino nell'impugnatura. A chi la impugna dà la capacità di resistere al fuoco e al calore, salvando in diverse occasioni sia Drizzt sia il suo amico Bruenor.

Lampo

In inglese Twinkle, è la seconda scimitarra magica di Drizzt. Donatagli dal mago Malchor Harpell nel libro Le lande di fuoco, è una scimitarra elfica, con uno zaffiro a forma di stella sul pomo, molto leggera e maneggevole. All'avvicinarsi del pericolo, risplende di una luce bluastra.