Maurizio Simonato

allenatore di calcio e calciatore italiano

Maurizio Simonato (Crespano del Grappa, 21 settembre 1947) è un ex calciatore italiano.

Maurizio Simonato
Nazionalità
Altezza173 cm
Peso67 kg
Calcio
RuoloCentrocampista
Carriera
Squadre di club1
1965-1971Treviso120 (28)
1971-1972Massese36 (10)
1972-1977Sambenedettese155 (39)
1977-1980Teramo81 (22)
Carriera da allenatore
1986-1987Pergocrema[1]
1987-1989Benevento[2][3]
1995-1996Pergocrema
2005-2006Sambenedettese
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.

Carriera

Maurizio Simonato, è stato un centrocampista con spiccate doti offensive, aveva piedi vellutati e buon colpo di testa.

Iniziò la sua carriera con il Treviso, con 120 presenze in Serie C, per poi passare alla Massese dove realizzò 10 reti nel campionato di Serie C del 1971-72. Di seguito fu ingaggiato dalla Sambenedettese dove trascorse i migliori anni della sua carriera mettendosi in evidenza già dal primo anno, con 12 reti realizzate. Finisce la sua carriera al Teramo.

Quelli con Marino Bergamasco in panchina sono gli anni più belli della Samb, un quinquennio eccezionale, e Maurizio Simonato è l'anima della squadra: i giocatori più importanti sono l'intero reparto offensivo con il tridente formato dal bomber pugliese Chimenti, Simonato e Basilico e il centrocampo stile Olanda composto da Ripa, Castronaro e Valà.
Simonato, cinque stagioni nella Sambenedettese e 165 presenze (di cui 10 in Coppa Italia) condite da 42 reti, di cui 3 in Coppa, contribuisce alla vittoria del campionato di Serie C nel 1973-74 con 10 gol realizzati.

Simonato segnò un gol anche contro la Juventus in Coppa Italia il 21 settembre del 1975: 2-2 il risultato finale, il primo gol per la Sambenedettese lo mise a segno Chimenti.

Note

  1. ^ Almanacco illustrato del calcio 1988, edizioni Panini, pag. 317
  2. ^ Almanacco illustrato del calcio 1988, edizioni Panini, pag. 358
  3. ^ Almanacco illustrato del calcio 1990, edizioni Panini, pag. 333