Il Pastore Belga è un Cane da pastore che si divide in quattro varietà: Pastore belga Groenendael, Pastore belga Laekenois, Pastore belga Malinois e Pastore belga Tervueren. La loro storia, il loro carattere, le loro cure e i consigli forniti dagli allevatori sono identici. Cambia lo standard di razza.

Pastore Belga
File:Image:PicardDuc.jpg
Classificazione FCI - n. 15
Standard n.15 del 1894 ([- en] [- fr])
Nome originaleBelgian Shepherd
OrigineBelgio
Altezza al garreseMaschio 62 cm
Femmina 58 cm
Peso idealevariabile
Razze canine

Storia

Il Pastore Belga deriva da quel ceppo di cani che popolava le zone adibite a pascolo nell'Europa nord-orientale, i suoi progenitori sono quindi i medesimi del Pastore Tedesco. Il professor Reul e i suoi collaboratori Bernaert e Van der Snick, studiosi della Scuola veterinaria di Cureghen, hanno dato vita alla prima selezione della razza come la conosciamo oggi. Il 29 settembre del 1891 fondò a Bruxelles, insieme ad un gruppo di appassionati agricoltori belgi, il Club du Chien de Berger Belge. Il 15 novembre 1891 riuscirono a riunire nel primo raduno di questa razza, un gruppo di un centinaio di cani sui quali Reul e gli altri cominciarono ad operare la loro selezione. Il 20 marzo del 1894 venne depositato il primo standard di razza, che costituì la base per poter iniziare l'allevamento di questa razza. Negli anni, si susseguirono diversi nuovi standard, ed una lotta tra gli allevatori che avevano visto bocciato la propria varietà, fino ad arrivare allo standard attuale, che fu pubblicato nel settembre 1956, la cui ultima stesura porta la data del 19 Aprile 2002 FCI (FCI-Standard No 15/ 19.04.2002 /GB). Ancora oggi, al di fuori della FCI, ci sono nazioni che rispetto allo standard ufficiale delle quattro varietà, ammettono alcune modifiche sia nei colori, che nel tipo di pelo, ma chiaramente queste varietà, non prendono premi nelle manifestazioni ufficiali internazionali.