RoboCup Junior
La RoboCup Junior (RCJ)[1]è una sezione della RoboCup ed ha lo scopo di diffondere nelle scuole primarie e secondarie (fino ai 19 anni) l'insegnamento e la pratica della robotica.
Ogni anno viene organizzata una gara a livello nazionale (in ogni Paese viene svolta in città e giorni diversi), poi i vincitori di ogni specialità partecipano alla gara a livello mondiale che ha luogo nello stesso periodo e nella stessa città in cui si svolge la RoboCup.
La grande maggioranza dei robot ha come cervello centrale un NXT programmato in NXC o in NXT-G.

Dove ha avuto luogo
A livello nazionale (in Italia)
A livello mondiale
- 2000 a Melbourne, Australia
- 2001 a Seattle, USA
- 2002 a Fukuoka, Giappone
- 2003 a Padova, Italia
- 2004 a Lisbona, Portogallo
- 2005 a Osaka, Giappone
- 2006 a Brema, Germania
- 2007 a Atlanta, USA
- 2008 a Suzhou, Cina
- 2009 a Graz, Austria
- 2010 a Singapore
- 2011 a Istanbul, Turchia
- 2012 a Città del Messico, Messico
Specialità
Per ogni specialità ci sono due diversi gruppi divisi in base all'età. I ragazzi al di sotto dei 14 anni partecipano alla "Under 14", una versione leggermente semplificata rispetto alla "Under 19" a cui partecipano invece i ragazzi tra i 14 e i 19 anni.
Esistono quattro tipi di gare:
- Dance (sia per "Under 14" sia per "Under 19");
- Rescue A (sia per "Under 14" sia per "Under 19");
- Rescue B (solo per "Under 19");
- Soccer o "calcio" (solo per "Under 19");
Dance
Questa specialità è quella con meno regole di tutte le altre, in quanto prevede che i robot ballino per cinque minuti seguendo il ritmo di una musica fornita dalla squadra stessa. In questa competizione si possono vedere robot di molti tipi, umanoidi, o simili ad animali, o anche semplici macchine con qualche decorazione. Anche i componenti umani della squadra possono ballare insieme al robot.
C'è anche una variante simile a questa chiamata "Theatre", in cui il robot "recita" una storia.
Un'altra particolarità di questa specialità è che non ci sono differenze tra la Dance "Under 14" e la Dance "Under 19".[2]
Rescue A
In questa specialità i robot si muovono all'interno di un'arena che si compone di tre stanze e che dovrebbe simulare un edificio crollato.
Mentre si trova in una delle prime due stanze il robot deve seguire una linea nera tracciata per terra (tipicamente col nastro isolante) e superare vari ostacoli quali: interruzioni nella linea, blocchi di legno inamovibili e delle "macerie", cioè cilindretti di legno fissati a terra sulla linea o stecchini di legno tipo "spiedino". Per passare da una stanza all'altra il robot deve percorrere un corridoio largo 30 centimetri.
Invece per arrivare alla terza stanza, che è sopraelevata, il robot deve salire una rampa, simile al corridoio, ma più lunga e in salita. Arrivato nella stanza deve individuare la "vittima", ovvero una lattina da bibita rivestita di alluminio, prenderla, sollevarla e depositarla su di un piedistallo nero presente in uno dei tre angoli della stanza (uno è occupato dalla porta per cui entra il robot).[3]
Invece nella Rescue A "Under 14" il robot deve solo seguire la linea e superare gli ostacoli attraverso due stanze alla fine delle quali deve fermarsi e riconoscere la lattina emettendo un suono o accendendo una luce.[4]
Rescue B
Questa specialità è simile alla Rescue A, in quanto il robot deve sempre superare gli ostacoli posti all'interno dell'arena e salvare delle vittime, tuttavia ci sono alcune sostanziali differenze. Innanzitutto l'arena è costituita da un labirinto e non da tre stanze separate, poi non c'è alcuna linea per terra e inoltre il robot deve identificare non una, ma alcune vittime (per regolamento devono essere almeno 5), rappresentate da alcuni blocchi scaldati fino a raggiungere una temperatura di 37°.[5]
Soccer
La specialità Soccer è molto diversa dalle altre due, in quanto prevede una specie di partita di calcio tra robot.
Ogni squadra deve mettere in campo due robot, che possono avere qualsiasi ruolo, due attaccanti, un attaccante e un portiere, due difensori ecc. Lo scopo della gara è segnare più goal della squadra avversaria. Il campo ha dimensioni di 122 per 183 centimetri con due porte di 60 centimetri sui lati corti. La palla (di diametro circa 7 centimetri) emette infrarossi, permettendo ai robot di "vederla" e seguirla.[6]