Tito Statilio Tauro
Tito Statilio Tauro (... – ...) è stato un generale romano, che ottenne il consolato nel 37 a.C. come consul suffectus.
Proveniente da una famiglia non nobile, fu uno dei generali tra i migliori del suo tempo. Molto ricco, dispose una parte del personale patrimonio per la costruzione di una serie di opere pubbliche in Roma, fra cui si ricorda un anfiteatro in pietra, e nel Lazio. Restaurò e costruì edifici alle sorgenti termali della "Ficoncella", nei pressi della futura Centumcellae (l'odierna Civitavecchia).
Esisteva, vicina alla Ficoncella, appunto, una cittadina denominata Aquae, che già all'epoca della partizione augustea aveva il diritto municipale[1] ed alla quale forse si riferì Scribonio Largo nel Compositiones medicamentorum; il toponimo Aquae, dato in epoca imperiale ad oltre duecento centri prossimi a fenomeni di termalismo, prese il genitivo TAURI per le opere realizzate dal console[2].
Note
- ^ Plinio il Vecchio, Naturalis Historia III,8.
- ^ Salvatore Bastianelli, Centumcellae-Castrum Novum, Roma, Istituto di Studi Romani, 1954.