In informatica il boot manager è un programma installato in un personal computer, che si avvia automaticamente all'accensione della macchina (boot) e permette di scegliere quale sistema operativo avviare (tecnicamente la scelta si riferisce al kernel da caricare).

Descrizione

Originariamente questo software poteva essere avviato solo da memorie RAM e ROM, nei moderni sistemi questo è pressoché sempre installato sul master boot record (MBR) dell'hard disk.

Senza un boot manager è impossibile far convivere due sistemi operativi diversi sulla stessa macchina a meno che questi non siano stati progettati tenendo conto della possibilità.

Alcuni sistemi della Microsoft, come Windows 2000 e Windows XP per esempio, prevedono questa possibilità e la procedura d'installazione la attiva automaticamente quando incontra un vecchio sistema della stessa casa, ma se incontra qualcosa di sconosciuto (come un sistema Linux), il boot loader di quest'ultimo viene sovrascritto senza conservare la possibilità di avviare il sistema precedentemente installato.

Tuttavia in questi anni i boot manager sono stati integrati nelle diverse distribuzioni di Linux (es. Fedora, OpenSUSE, Ubuntu...), quindi è sufficiente installare prima il sistema Windows e poi il sistema Linux per ottenere un sistema dual boot.

I boot loader più famosi sono LILO e GRUB

Voci correlate

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