Tommie Smith (Lemoore, California, 5 giugno 1944) è un ex-atleta statunitense , campione olimpico dei 200 m alle Olimpiadi di Città del Messico del 1968.

Biografia

Tommie Smith iniziò ad imporsi nel 1967 vincendo il titolo universitario sulle 220 yard (201,17 m) e quindi il campionato americano AAU sulla stessa distanza. Si confermò campione AAU sui 200 m l'anno seguente, guadagnandosi la selezione per la squadra olimpica. Vinse la medaglia d'oro nella finale olimpica con il tempo di 19"83, nuovo record del mondo, precedendo l'australiano Peter Norman e il connazionale John Carlos. Durante la cerimonia di premiazione, Smith e Carlos diedero vita a quella che probabilmente è ricordata come la più famosa protesta della storia dei Giochi Olimpici: salirono sul podio scalzi e ascoltarono il loro inno nazionale chinando il capo e sollevando un pugno con un guanto nero, a sostegno del movimento denominato Olympic Project for Human Rights (Progetto Olimpico per i Diritti Umani).

Il gesto destò grande scalpore. Molti, a cominciare da Avery Brundage, a quei tempi presidente del CIO lo considerarono fuori luogo ritenendo che la politica dovesse rimanere estranea ai Giochi Olimpici. Molti lo condannarono, ritenendo che avrebbe messo in cattiva luce l'intera rappresentativa statunitense e recato danno alla nazione americana. Altri, invece, espressero solidarietà ai due atleti, encomiando il loro coraggio.

Per decisione dello stesso Brundage, Smith e Carlos furono sospesi dalla squadra americana con effetto immediato ed espulsi dal Villaggio olimpico. Tornati in patria, i due atleti subirono altre ritorsioni, fino a ricevere addirittura minacce di morte.

Smith proseguì la sua carriera agonistica nel Football americano, giocando per tre stagioni con i Cincinnati Bengals.

During his career, Smith set seven individual world records and also was a member of several world record relay teams at San Jose State. With all-time bests of 10.1 for 100 m, 19.83 for 200 m and 44.5 for the 400 m, Smith still ranks high on the all-time lists.

He became a member of the National Track and Field Hall of Fame in 1978. In 1996 Tommie Smith was inducted into the California Black Sports Hall of Fame, and in 1999 he received the Sportsman of the Millennium Award. In 2000 - 2001 the County of Los Angeles and the State of Texas presented Tommie Smith with Commendation, Recognition and Proclamation Awards.

In 2005, a statue showing Smith and Carlos on the medal stand was erected and dedicated on the campus of San Jose State University.

See also


Progressione del record del mondo nei 200 m maschili (atletica leggera) dal 1951 a oggi.

È interessante notare che si sono avuti solamente tre recordmen negli ultimi quarant'anni, uno dei quali è l'italiano Pietro Mennea, detentore del record del mondo per 17 anni dal 1979 al 1996.

Tempo (s) Atleta Luogo Data
20"6   Andrew Stanfield Philadelphia 26 maggio 1951
20"6   Andrew Stanfield Los Angeles 28 giugno 1952
20"6   Thane Baker Bakersfield 23 giugno 1953
20"6   Bobby Morrow Melbourne 27 novembre 1957
20"6   Manfred Germar Wuppertal 1 ottobre 1958
20"6   Ray Norton Berkeley 19 marzo 1960
20"6   Ray Norton Philadelphia 30 aprile 1960
20"5   Peter Radford Wolverhampton 30 aprile 1960
20"5   Stone Johnson Palo Alto 2 luglio 1960
20"5   Livio Berruti Roma 3 settembre 1960
20"5   Livio Berruti Roma 3 settembre 1960
20"5   Paul Drayton Walnut 23 giugno 1962
20"3   Henry Carr Tempe 23 febbraio 1963
20"2   Henry Carr Tempe 4 aprile 1963
20"0   Tommie Smith Sacramento 11 giugno 1968
19"83   Tommie Smith Città del Messico 16 ottobre 1968
19"72   Pietro Mennea Città del Messico 12 settembre 1979
19"66   Michael Johnson Atlanta 23 giugno 1996
19"32   Michael Johnson Atlanta 1 agosto 1996