Cattedrale di Bourges
Template:Infobox edifici religiosi
![]() | |
---|---|
Cattedrale di Bourges | |
![]() | |
![]() | |
Tipo | Culturali |
Criterio | (i) (iv) |
Pericolo | Non in pericolo |
Riconosciuto dal | 1992 |
Scheda UNESCO | (EN) Bourges Cathedral (FR) cathédrale Saint-Etienne* e Cathédrale de Bourges |
La Cattedrale di Santo Stefano (in francese: Cathédrale Saint-Étienne) è una cattedrale che si trova nella città di Bourges, in Francia. Nel 1992 è stata inserita nell'elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO. La cattedrale è uno dei capolavori dell'architettura gotica in Francia e la sua facciata, larga 40 metri, è la più grande per questo tipo di edifici.
Storia
La costruzione della Cattedrale iniziò nel 1195, praticamente in contemporanea con l'edificazione della Cattedrale di Chartres, nel luogo medesimo della precedente cattedrale del XI secolo, della quale conservò la cripta. Il coro venne ultimato nel 1214, mentre le navate fra il 1225 e il 1250; la, invece, facciata venne finita nel 1270. L'edificio venne consacrato il 13 maggio 1324.
Nel XIV secolo, a causa di un problema strutturale della torre sud fu costruito a ridosso di essa un contrafforte. La torre nord, invece, venne costruita nel XV secolo, ma crollò nel 1506 distruggendo il portale della facciata, che in seguito venne ricostruito.
Luigi XI nel 1423 e il Gran Condé nel 1621 furono battezzati nella cattedrale.[1]
Descrizione
Architettura
La pianta della Cattedrale è a cinque navate con un'abside circolare e senza transetto. Nella facciata sono stati inseriti 5 portali d'accesso, uno per ogni navata, e altri due si trovano a metà delle navate più esterne. Ogni portale è ornato da notevoli sculture, la più famosa delle quali è quella che si trova nel portale centrale della facciata e che illustra il giudizio universale. Nella parte superiore della navata centrale venne eliminata la galleria, permettendo quindi di sviluppare maggiormente in altezza la navata stessa
Per la stabilità della struttura vennero utilizzati dei possenti contrafforti, ma essendo questa una tecnica piuttosto innovativa per l'epoca si può notare come le mura della Cattedrale siano molto più spesse di quanto non fosse necessario.
Ad eccezione di quelle della cappella assiale, quasi tutte le vetrate della zona absidale sono quelle originali del XIII secolo. L'iconografia che traspare dalle figure rappresentate in queste vetrate è insolita, con una tipologia ed un simbolismo che creano complessi messaggi teologici: si vedono per esempio eventi dell'Antico Testamento sotto forma di prefigurazioni di episodi della vita di Cristo, mentre altre vetrate mostrano scene tratte dall'Apocalisse o dai Vangeli.
Organo a canne
Sulla cantoria in controfacciata, si trova l'organo a canne, costruito tra il 1977 e il 1985 dalla ditta organaria francese Alfred Kern & Sons su progetto dell'organista Marie-Claire Alain.
Lo strumento, a trasmissione integralmente meccanica, ha quattro tastiere (le prime tre, Positif de dos, Grand-Orgue e Récit expressif di 56 note, la quarta, Écho, di 37) ed una pedaliera dritta di 30 note.
La sua disposizione fonica è la seguente:
|
|
|
|
Voci correlate
Note
- ^ (EN) Bourges, in Catholic Encyclopedia, New York, Encyclopedia Press, 1913.
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su cattedrale di Bourges