Silvio Appiani
Silvio Appiani (Padova, 5 aprile 1894 – San Michele del Carso, 20 ottobre 1915) è stato un militare, allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo attaccante.
| Silvio Appiani | |||||||
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| Nazionalità | |||||||
| Calcio | |||||||
| Ruolo | Attaccante e allenatore | ||||||
| Termine carriera | 1915 | ||||||
| Carriera | |||||||
| Squadre di club1 | |||||||
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| Carriera da allenatore | |||||||
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| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||
Biografia
Nel 1915 l'Italia entrò in guerra. Nello stesso anno Silvio Appiani, che aveva conseguito la laurea in farmacia, si arruolò volontario nell'esercito. Rifiutata l'offerta di aggregarsi al Corpo della Sanità Militare, chiese di combattere in fanteria, e venne assegnato il 5 ottobre 1915 al 139º reggimento a Bosco Lancia nei pressi di San Michele del Carso di Savogna d'Isonzo, sul Carso dove morirà il 20 ottobre 1915 a 21 anni a causa di un bombardamento austriaco.
Il Padova nel maggio 1920 creò una coppa in suo onore la Coppa Appiani che venne vinta proprio dai padovani[1]. Il comune di Padova nel 1921 inizia la costruzione di un nuovo stadio per la squadra di calcio della città. Proprio a lui viene dedicato lo stadio che, a tutt'oggi, porta il suo nome.
Carriera
Silvio Appiani è stato un attaccante e goleador della squadra del Padova di inizio secolo. Fa il suo debutto con i padovani il 4 maggio 1913 nel Campionato Veneto di Promozione. In quella stagione 1913-1914 giocherà 2 partite, contro il Petrarca e contro l'Udinese[2]. Nel 1914 il Padova vince il Campionato Veneto-Emiliano di Promozione e passa al campionato di Prima Categoria dell'Italia Settentrionale che si conclude con un quarto posto dietro Vicenza, Hellas Verona e Venezia. Trascinatore e cannoniere di quella squadra fu proprio Silvio Appiani, che mise a segno 18 reti in 14 partite[3]. Nel 1915 con il Padova vinse anche una Coppa Veneta[4]. Nella stagione 1913-1914 fu anche allenatore assieme a Guido Festa e Mario Pedrina[5].
Statistiche
Presenze e reti nei club
| Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe europee | Altre coppe | Totale | |||||||||
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| Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
| 1913-1914 | Padova | A | 2 | 0 | 2 | 0 | |||||||||
| 1914-1915 | A | 14 | 18 | Coppa Veneta | ? | ? | ? | ? | |||||||
| Totale | 16 | 18 | ? | ? | ? | ? | |||||||||
Palmarès
- Campionato Veneto-Emiliano di Promozione: 1
- Padova: 1914
- Coppa Veneta: 1
- Padova: 1915
Note
- ^ Coppa Appiani (PDF), su biancoscudati.net. URL consultato il 24-10-2008.
- ^ 1ª Stagione, su biancoscudati.net. URL consultato il 24-10-2008.
- ^ Informazioni, su members.xoom.alice.it. URL consultato il 24 ottobre 2008.
- ^ 2ª Stagione, su biancoscudati.net. URL consultato il 24-10-2008.
- ^ Almanacco: 1913/14 Biancoscudati.net
Bibliografia
- Pino Lazzaro, Nella fossa dei leoni. Lo stadio Appiani di Padova nel ricordo e nei ricordi dei tanti ex giocatori biancoscudati - Ediciclo, 2003
- Fantino Cocco, 77 volte Padova, 1910-1987, Edizioni Pragmark, Padova 1987.
