Setos
I Setos, detti anche Setoq o Setu,[1] rappresentano una etnia autoctona e una minoranza linguistica che vive tra il sud est dell’Estonia e il nord ovest della Russia.
Setos | ||||||
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Nomi alternativi | Setoq, Setu[1] | |||||
Luogo d'origine | ![]() ![]() | |||||
Popolazione | circa 10184 | |||||
Lingua | dialetto seto | |||||
Religione | cristiana ortodossa di rito estone | |||||
Gruppi correlati | Finnici del Baltico | |||||
Distribuzione | ||||||
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Per lo più i Setos parlano il seto, una lingua simile al finlandese, all'estone e al voro appartenente al ceppo linguistico Baltico-Finlandese che fa parte del gruppo Ugro-Finnico.
La maggioranza dei Setos professa la religione cristiana ortodossa di rito estone.
Localizzazione
Ci sono circa 10.000 Setos nel mondo.
La maggior parte di loro però si trovano nella regione Seto (Setomaa) che è divisa tra il Sud-Est dell’Estonia (tra le regioni Põlvamaa e Võrumaa) e il Nord Ovest della Federazione Russa nella Regione di Pskov-Contea di Petseri
A causa del confine sud-orientale non ancora stabilito fra Estonia e Russia, questo popolo è destinato per il momento a vivere diviso tra le due nazioni.[3]
Note
- ^ a b Michael Palin, Viaggio nella nuova Europa, traduzione di Marco Bertoli, Sagome, 2011, ISBN 9788865060209.
- ^ censimento 2002
- ^ fonte Lonely Guide