Gressoney-Saint-Jean
Gressoney-Saint-Jean (Greschòney Zer Chilchu in walser; Gressonèy-Sèn-Dzan in francoprovenzale[4], Kressnau Sankt Johann in tedesco) è un comune italiano di 815 abitanti[5] della Valle d'Aosta.
Gressoney-Saint-Jean comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | Non presente |
Amministrazione | |
Sindaco | Luigi Chiavenuto (lista civica Gressoney Insieme - Greschòney Zeéme) dal 24-5-2010 |
Territorio | |
Coordinate | 45°47′00″N 7°49′00″E |
Altitudine | 1,385 m s.l.m. |
Superficie | 69 km² |
Abitanti | 821[1] (31-12-2010) |
Densità | 11,9 ab./km² |
Frazioni | Tra parentesi i toponimi in tedesco standard: Bieltschòcke (Bieltschucken), Bode, Chaschtal, Dresal, Loomatto (Loomatten), Méttelteil (Mittelteil), Mettie (Mettien), Noversch, Òbre Biel (Ober Biel), Òbre Champsil (Ober Champsil), Òbro Verdebio (Ober Verdebien), Ònderteil (Unterteil), Òndre Biel (Unter Biel), Òndre Champsil (Unter Champsil), Òndro Verdebio (Unter Verdebien), Perletoa, Predeloasch, Stobene, Trentostäg (Trentosbrück), Tschemenoal (Chemonal), Tschoarde, Tschossil, Woald (Wald) |
Comuni confinanti | Ayas, Brusson, Gaby, Gressoney-La-Trinité, Rassa (VC), Riva Valdobbia (VC) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 11025 |
Prefisso | 0125 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 007033 |
Cod. catastale | E168 |
Targa | AO |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Cl. climatica | zona F, 4 726 GG[3] |
Nome abitanti | gressonari (in italiano) gressonards (in francese) greschòneyra (in titsch) greschoneyer (in tedesco) |
Patrono | san Giovanni Battista |
Giorno festivo | 24 giugno |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Toponomastica tradizionale
Tradizionalmente, i due comuni di Gressoney-La-Trinité e Gressoney-Saint-Jean formano un'entità territoriale e culturale unica, quella di Gressoney, oppure Greschòney, nel dialetto locale (il titsch).
Essa si divise in tre parti:
- Onderteil, che significa "la parte inferiore", dal pont de Trenta (in titsch, Trentostäg) fino al capoluogo di Gressoney-Saint-Jean (Greschòney Zer Chilchu);
- Méttelteil, che significa "la parte di mezzo", comprendente il capoluogo di Saint-Jean (Greschòney Zer Chilchu) e il territorio a monte;
- Oberteil, che significa "la parte superiore", che corresponde all'attuale comune di Gressoney-La-Trinité.
Dal 1939 al 1946 prese il nome - italianizzato - di Gressonei San Giovanni, parte del comune di Gressonei, poi soppresso nello stesso anno 1946.
Geografia fisica
Il comune di Gressoney-Saint-Jean si trova nella valle del Lys (o valle di Gressoney) a 1.385 m s.l.m. ai piedi del Monte Rosa. Nel territorio comunale vi è ubicata la stazione meteorologica di Gressoney-Saint-Jean. A est confina con il Piemonte nel territorio di Alagna Valsesia, a ovest con la valdostana Val d'Ayas. Dal paese chiude la visuale della valle il Monte Rosa con il ghiacciaio del Lys (1078 ettari, il più esteso del versante italiano del gruppo e il secondo della Valle d'Aosta) e con le cime del Castore (4226 m), dei Lyskamm (Occidentale, 4481 m e Orientale, 4527 m) e della Piramide Vincent (4215m). La punta più alta del massiccio si trova invece più distante, a cavallo tra Macugnaga (Piemonte, provincia di Verbania, dove il massiccio assume dimensioni himalayane precipitando con la più alta parete delle Alpi, la parete est del Monte Rosa) e Zermatt (Svizzera).
Monumenti e luoghi di interesse
- Museo Regionale della Fauna Alpina
- Castello Savoia e l'annesso Giardino botanico
- Nel capoluogo, ad esempio in Obre Platz, e nei villaggi è conservata la caratteristica architettura walser.
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[6]

Etnie e minoranze straniere
Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2010 la popolazione straniera residente era di 40 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:
Lingue e dialetti
Gressoney-Saint-Jean è un'isola linguistica tedesca appartenente alla comunità dei Walser. La popolazione parla un dialetto alemanno, il titsch.
Oltre ad essere trilingue italiano-francese-tedesco (lingue di istruzione ufficiali per i comuni germanofoni della Valle del Lys), nel territorio di Gressoney-Saint-Jean parte della popolazione parla il patois francoprovenzale valdostano. Inoltre, in virtù della vicinanza geografica e dei rapporti storici con l'adiacente Valsesia e con il Canavese, la popolazione locale conosce anche il piemontese.
Cultura
Biblioteche
In Strada regionale 44 ha sede la biblioteca comunale.
Musei
- Museo regionale della fauna alpina
- Esposizione delle pantofole walser (i Socka) presso la cooperativa artigiana che ancora le produce
- Museo Parrocchiale
- Giardino botanico di Castel Savoia
- Walser Kulturzentrum
Personalità legate a Gressoney-Saint-Jean
- Regina Margherita, Regina d'Italia (1878-1900)
- Leonardo David, sciatore
- Arianna Follis, sciatrice
Associazioni
A Gressoney-Saint-Jean si trova la sede della Compagnia delle guide Gressoney - Monte Rosa.
Economia
Prodotti tipici
- Un prodotto tipico del luogo, la Toma di Gressoney, è stato riconosciuto come presidio Slow Food.
Turismo
Gressoney-Saint-Jean è un rinomato lugo di villeggiatura estiva ed invernale. Dispone di un buon numero di impianti e piste da sci. Il comprensorio più importante è quello dei Weissmatten, e fa parte del comprensorio sciistico Monterosa Ski.
Amministrazione
Il termine "sindaco", in francese "syndic", è reso nel dialetto locale (Titsch) dal termine Sendég.
Fa parte della Comunità Montana Walser Alta Valle del Lys (Walsergemeinschaft Oberlystal).
Sport
- Il 2 giugno 1995 la 20ª tappa del Giro d'Italia 1995 si è conclusa a Gressoney-Saint-Jean con la vittoria dell'ucraino Serhij Ušakov.
Galleria immagini
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La chiesa di San Giovanni Battista
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Obre Platz, la piazza principale del capoluogo
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Il sagrato della chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, su Obre Platz
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La Villa Margherita, municipio di Gressoney-Saint-Jean
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Il Monte Rosa visto dal castello
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Il lago Gover (in tedesco Goversee)
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Un tipico stadel, la casa tradizionale walser
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Panorama di Gressoney Saint Jean
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Le scuole materne ed elementari
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Una targa in ricordo dell'alluvione del Lys del 1868
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Cartelli stradali trilingui (italiano-francese-tedesco)
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Una casa del capoluogo con lo stemma walser
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Stendardo in titsch per la festa dei coscritti del 1989
Curiosità
Nel 2012 è stato girato qui Il peggior Natale della mia vita di Alessandro Genovesi.
Note
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Milano, GARZANTI, 1996, p. 316.
- ^ Dato Istat all'1/1/2007.
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.
Bibliografia
- Valentin Curta, Gressoney einst und jetzt (ristampa 1994)
- AA.VV. (Walser Kulturzentrum), Gressoney e Issime. I Walser in Valle d'Aosta, 1986
- AA.VV. (Walser Kulturzentrum), Canzoniere di Gressoney e Issime - Liderbuch von Kressnau und Eischeme, 1991
Voci correlate
Altri progetti
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