Fiat 2401 Cansa
Il Fiat 2401 Cansa è un modello di filobus realizzato in Italia negli anni '50.
Fiat 2401 Cansa | |
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Descrizione generale | |
Costruttore | ![]() |
Tipo | Filobus |
Produzione | dal 1953 al 1958 |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 10,5 m |
Altre caratteristiche | |
Porte | 3 traslanti |
Caratteristiche
È un filobus lungo 10,5 metri con guida a destra, due porte a libro, prodotto dalla Fiat nella classica livrea biverde, carrozzato dalla "Cansa" di Novara ed equipaggiamento elettrico "CGE" o "TIBB". Negli anni seguenti la carrozzeria ha assunto le più svariate colorazioni a seconda dell'azienda proprietaria.
Diffusione
Il Fiat Cansa 2401 era un modello presente in varie aziende italiane.
Alcuni filobus di questo tipo appartenevano all'allora "ATMA".
Conerobus (ex ATMA)
- serie 017-021: 5 vetture, livrea biverde, poi rosso-crema, radiazione entro il 1987.
La città si dotava nel 1955 di 17 Fiat 2401, 7 carrozzati da "Garavini" (serie 1401-1407) e 10 da "Cansa".
ATC Bologna (ex ATM)
- serie 1408-1417: 10 vetture, livrea biverde, poi avana-arancio, costruzione 1955, radiazione entro il 1980.
Anche questa città ha acquistato tale modello.
ATCM (ex AMCM)
- serie 27-28: 2 vetture, livrea biverde, radiazione nel 1986.
La città ha inaugurato il servizio filoviario con queste vetture, equipaggiate elettricamente dalla "TIBB", il 25 ottobre 1953.
TEP Parma (ex AMPS)
- serie 001-016: 16 vetture, costruzione 1953, livrea biverde, poi bianco-gialla, radiazione 1980-1986.
L'allora "ATAM" possedeva alcuni Fiat 2401 Cansa, equipaggiati elettricamente dalla "CGE", instradati sulla linea 11 (Rimini-Riccione).
TRAM Rimini (ex ATAM)
Conservazione
- La "TEP" di Parma, dopo la radiazione, ha accantonato la vettura n. 014, inviata poi al Museo Nazionale dei Trasporti dove è stata restaurata ed è ritornata a Parma in esposizione presso il deposito aziendale.