Mediis

frazione del comune italiano di Socchieve

La frazione di Mediis appartiene al comune di Socchieve, in provincia di Udine, nella regione Friuli-Venezia Giulia. La frazione di Mediis, situata a 480 m s.l.m., dista 2,89 chilometri dal medesimo comune di Socchieve a cui appartiene, del quale ospita la sede comunale, e conta 139 abitanti. Oltre alla chiesa di S.Biagio, è presente il Palazzo settecentesco Parussatti[1].

Chiesa di San Biagio

 
Vista frontale della chiesa di San Biagio a Mediis

Sorge nell’abitato (quota m. 480) ed e stata recentemente restaurata. È una costruzione del sec. XVI[2] con qualche modifica posteriore. È a pianta rettangolare, con presbiterio a pianta quadrata e una sagrestia a destra del medesimo. Per molti aspetti è simile a San Martino di Socchieve. L'elegante portico che la precede è del sec. XVIII, con copertura a tre spioventi, sostenuto da pilastri che poggiano su un muretto. A sinistra dei gradini di accesso ci sono due elementi in pietra, l’inferiore del quale porta la data del 1502. La facciata è completata dal campaniletto a bifora, di tipo barocco, di pietre lavorate. All’interno, l’aula è separata dal coro da un arco in pietra, e un arco la divide anche da una cappellina ch'è sulla destra. C’è una bella acquasantiera in pietra lavorata, con vaschetta di pietra nera. Nel coro sono stati trovati degli affreschi rappresentanti i Padri della Chiesa, in alto; lungo le pareti altri soggetti poco riconoscibili, salvo due figure, molto belle, a sinistra, a fianco della finestra. C’è inoltre un bell’altare ligneo a sportelli, probabilmente di Michael Parth da Brunico, del 1545 circa[3]. Racchiude statue a tutto tondo: la Madonna col Bambino, tra San Biagio e San Floriano. Gli sportelli invece recano bassorilievi raffiguranti Sant’Antonio Abate e San Mauro. Sulla predella dipinta, Cristo che risorge, tra la Madonna e San Giovanni. All’esterno, gli sportelli recano due Santi, dipinti. Uscendo dalla chiesa vediamo il Monte Tinisa che sovrasta il paese. Funzioni speciali vi si tengono in occasione di San Biagio e Sant’Antonio.

Nota

  1. ^ Enciclopedia monografica del Friuli-Venezia Giulia, pt.1-2. Il paese (2 v.) 1971
  2. ^ Touring Editore, 1982
  3. ^ [Gian Carlo Menis, Luciana Bros, Museo diocesano d'arte sacra (Udine, Italy), Un museo nel terremoto: l'intervento del Museo diocesano di Udine a favore dei beni culturali mobili coinvolti nel terremoto del 1976, GEAP, 1988, p.279