Circondario di Modena
circondario del Regno d'Italia
Il circondario di Modena era uno dei circondari in cui era suddivisa l'omonima provincia.
| Circondario di Modena ex circondario | |
|---|---|
| Localizzazione | |
| Stato | |
| Provincia | |
| Amministrazione | |
| Capoluogo | Modena |
| Data di istituzione | 1859 |
| Data di soppressione | 1927 |
| Territorio | |
| Coordinate del capoluogo | 44°38′41″N 10°55′32″E |
| Abitanti | ? |
| Altre informazioni | |
| Fuso orario | UTC+1 |
| Cartografia | |
Storia
Il circondario di Modena, parte dell'omonima provincia, venne istituito nel 1859, in seguito ad un decreto dittatoriale di Carlo Farini che ridisegnava la suddivisione amministrativa dell'Emilia in previsione dell'annessione al Regno di Sardegna[1].
Venne soppresso nel 1927 come tutti i circondari italiani[2].
Suddivisione amministrativa
Nel 1863, la composizione del circondario era la seguente[3]:
- mandamento I di Carpi
- mandamento II di Formigine
- comuni di Castelnuovo Rangone; Formigine
- mandamento III di Modena (Città)
- comune di Modena (in parte)
- mandamento IV di Modena (Campagna)
- comuni di Modena (in parte); Campogalliano; San Cesario sul Panaro
- mandamento V di Nonantola
- mandamento VI di Sassuolo
- comuni di Fiorano Modenese; Maranello; Sassuolo
- mandamento VII di Vignola
Note
- ^ Decreto 27 dicembre 1859, n. 79
- ^ Regio Decreto 2 gennaio 1927, n. 1, art. 3
- ^ Ministero di Grazia e Giustizia e dei Culti (a cura di), Dizionario dei comuni del Regno d'Italia e tavole statistiche e sinottiche della circoscrizione amministrativa elettorale ed ecclesiastica con la indicazione della popolazione giusta l'ultimo censimento, Torino, Stamperia Reale, 1863
