Dialetto tergestino

dialetto del Friuli-Venezia Giulia

Sul piano linguistico non esiste alcun rapporto tra l'idioma chiamato tergestino (parlata vicina alla lingua friulana) e parlato a Trieste fino all'inizio del 1800 e il successivo dialetto veneto coloniale (triestino attuale). Più correttamente si dovrebbe parlare di "cambio" linguistico in quanto l'attuale dialetto triestino si sovrappone e "sostituisce" il tergestino. La sostituzione avviene quando Trieste, asburgica dal 1382, con la creazione del porto commerciale (a partire dal 1719) passa da 6.000 abitanti circa a più di 200.000 abitanti. La differenza non è popolazione autoctona. E' da addebitare alla manodopera portuale che, molto più numerosa della popolazione autoctona che parlava in tergestino, il cambio linguistico. Per dialetto triestino si intende comunemente il solo "dialetto veneto coloniale" che si parla a Trieste dall'inizio del 1800. Trieste non è mai stata parte dei domini Veneziani; di conseguenza Venezia non ha influenzato direttamente la città sotto il profilo linguistico né architettonico o culturale.