Angelo d'Acri

sacerdote cappuccino italiano (1669-1739)
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Angelo D'Acri (Acri, 19 ottobre 1669 - 30 ottobre 1739) è venerato come beato dalla Chiesa cattolica dopo che papa Leone XII ordinò la pubblicazione del suo decreto di beatificazione il 9 dicembre 1825.

Vita

Divenne frate francescano a Belvedere Marittimo, nel convento dei frati minori cappuccini. Venne poi ordinato anche sacerdote, dopo lunghi anni di noviziato, con studi teologici e umanistici. Il 18 dicembre 1694 nella cattedrale di Cosenza fu ordinato diacono, destinato alla predicazione. La sua opera di divulgazione della parola di Cristo fu colta ma svolta con semplicità per il linguaggio comprensibile a tutti, predicando in quasi tutta l'Italia meridionale: a Salerno, Napoli, Montecassino e in quasi tutte le città o paesi di Calabria quali Cosenza, Catanzaro, Reggio Calabria e persino a Messina.

Si schierò dalla parte dei deboli contro gli abusi e le prepotenze dei potenti, castigando la corruzione del suo tempo e denunciando con passione e accanimento le ingiustizie sociali.