Concorrenza sleale (film)
Concorrenza sleale è un film del 2001 diretto da Ettore Scola.
{{{titolo}}} | |
---|---|
Paese di produzione | Italia |
Durata | 110 min |
Genere | drammatico |
Regia | Ettore Scola |
Soggetto | Furio Scarpelli |
Sceneggiatura | Furio Scarpelli, Giacomo Scarpelli, Ettore Scola, Silvia Scola |
Produttore | Franco Committeri |
Fotografia | Franco Di Giacomo |
Montaggio | Raimondo Crociani |
Musiche | Armando Trovajoli |
Scenografia | Luciano Ricceri |
Interpreti e personaggi | |
|
Questo film è riconosciuto come d'interesse culturale nazionale dalla Direzione generale Cinema e audiovisivo del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo italiano, in base alla delibera ministeriale del 7 marzo 2000.
Trama
Roma, 1938: Umberto Melchiorri e Leone Della Rocca sono due commercianti di stoffa che lavorano sulla stessa via. Il primo, un milanese cattolico, prepara abiti su misura mentre il secondo, un ebreo romano, vende capi confezionati.
I due commercianti sono perennemente in concorrenza. Essi adottano continuamente svariate strategie per attrarre i clienti nei propri negozi e molto spesso litigano per futili motivi. Il loro pessimo rapporto subisce una radicale svolta, dopo la promulgazione delle leggi razziali in Italia. Umberto comincia dunque a trattare con più rispetto il "rivale", consapevole del tragico periodo che quest'ultimo sta attraversando, costretto a chiudere anche il suo negozio. Il film si conclude con la partenza della famiglia di Leone verso il ghetto di Roma, con i due che nel frattempo hanno stretto amicizia: lo stesso Umberto era andato a trovare Leone, quando costui, a causa delle continue vessazioni a suo danno, si era ammalato. Questo finale lascia intuire che Leone non farà più ritorno nella sua città, essendo destinato probabilmente ad un campo di concentramento nazista.
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Concorrenza sleale