Opi (divinità)

divinità romana della terra e della fertilità
Versione del 16 gen 2014 alle 19:48 di Skyfall (discussione | contributi) (scheda sinottica)

Template:Divinità Opi, è la divinità romana associata nel culto a Saturno e a Conso, forse sposa di quest'ultimo, da cui la denominazione Consiva. Successivamente fu identificata con la anatolica Cibele la greca Rea (mitologia).

La tradizione romana le attribuisce origini sabine, in quanto culto introdotto a Roma da Tito Tazio, il re sabino che secondo la leggenda avrebbe regnato su Roma con Romolo.

Alla sua protezione era affidato il grano mietuto e riposto nei granai. Le furono dedicati due santuari, uno sul Campidoglio e l'altro nel Foro, e in suo onore si celebravano le feste tradizionali degli Opiconsivia il 25 agosto e degli Opalia il 19 dicembre.[1] È raffigurata con una cornucopia.

Opi era anche una fanciulla iperborea insidiata da Orione; ma forse era soltanto un altro nome di Artemide.

Note

  1. ^ Felice Ramorino, Mitologia classica illustrata, pp. 227-229, ISBN 978-88-203-1060-8. URL consultato il 16 gennaio 2014.

Bibliografia

Altri progetti

  Portale Mitologia romana: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mitologia romana