Endoderma
In anatomia con endoderma si intende il foglietto embrionale più interno, che si forma all'inizio della terza settimana di vita intrauterina con la gastrulazione, per un processo di invaginazione delle cellule dell'epiblasto del disco embrionale. L'endoderma dà origine all'intestino primitivo (anteriore, medio e posteriore), da cui derivano l'epitelio dell'apparato respiratorio, dell'apparato digerente e delle ghiandole ad esso annesse (fegato, pancreas, ecc.) e di una parte dell'apparato urinario.
In botanica con endoderma si intende il tessuto tegumentale primari interni; è quindi un tessuto primario tipico degli organi che hanno funzione assorbente ed è pertanto caratteristico della radice, nel fusto quando questo è sotterraneo (come i rizomi) oppure nelle piante acquatiche. E' costituito da uno strato o due di cellule vive prive di spazi intercellulari; forma come una barriera che avvolge la parte centrale della radice o del rizoma, ove si localizzano i tessuti conduttori.