Mauro Bicicli

calciatore e allenatore di calcio italiano (1935-2001)
Versione del 15 nov 2013 alle 23:05 di Menelik (discussione | contributi) (Giocatore: senza fonte possiamo farne a meno (il dizionario di Rota, dove riporta numerosi soprannomi non dice nulla a proposito))

Mauro Bicicli (Crema, 15 gennaio 1935[1]Crema, 22 agosto 2001) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Mauro Bicicli
File:Bicicli.jpg
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Calcio
RuoloAllenatore (ex attaccante)
Carriera
Squadre di club1
1952-1953Crema27 (2)
1953-1955Inter1 (0)
1955-1956Parma32 (8)
1956-1957Catania32 (8)
1957-1962Inter159 (25)
1962Catania0 (0)
1962-1963Inter11 (0)
1963-1966Genoa67 (8)
1966-1967Inter11 (2)
1967-1968Lanerossi Vicenza22 (1)
1968-1969Brescia26 (0)
Carriera da allenatore
1976-1977Brescia
1982-1983Brescia
1983-1985Ospitaletto
1985-1986Fanfulla
1986-1993Legnano
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.

Biografia

Scomparve per un tumore al fegato nel 2001, a 66 anni. Secondo Ferruccio Mazzola, il suo sarebbe uno di quei casi di calciatori morti per aver fatto uso di qualche sostanza dopante quando era giocatore dell'Inter. Affermazione difficile da dimostrare, visto che il Mazzola giocò la sua unica partita nell'Inter all'inizio della stagione 1967-68, quando Bicicli si era trasferito al Vicenza.[2]

Carriera

Giocatore

Fece parte della Grande Inter; nella squadra nerazzurra esordì in Serie A il 17 aprile 1955 (Inter-Genoa 0-1) e nelle file di essa giocò a intermittenza per un totale di nove stagioni, per complessive 182 presenze, con 27 gol all'attivo. In Serie A giocò anche due stagioni nel Genoa accanto a Gigi Meroni e una nel Lanerossi Vicenza. Fu chiamato a sostituire l'infortunato Luisito Suarez nella finale di Coppa dei Campioni del 1967, persa dall'Inter contro il Celtic Glasgow per 2-1.

Allenatore

Dopo la fine della carriera agonistica intraprese quella di allenatore, che svolse inizialmente nel settore giovanile del Brescia, con due apparizioni anche sulla panchina della prima squadra: nel 1977 a sostituire Antonio Valentin Angelillo in Serie B e nel 1982 per sostituire Maurizio Bruno in Serie C1[3]. Allenò poi anche Ospitaletto, Fanfulla e Legnano.

Palmarès

Inter: 1962-1963

Note

  1. ^ Arrigo Beltrami (a cura di). Almanacco illustrato del calcio 1980. Modena, Panini, 1979, p. 14
  2. ^ Pasticca nerazzurra, in l'Espresso. URL consultato il 5-5-2011.
  3. ^ Beltrami, 1983, p. 293

Voci correlate

Bibliografia