Abd al-Haqq I
Abd al-Haqq I ibn Mihyu ibn Abi Bakr ibn Hamama (morto nel 1297) è il fondatore della dinastia merinide nonché eponimo della stessa[1]. La dinastia merinide regnò sul Marocco dal 1248 al 1465, per un breve periodo i merinidi imposero il proprio predominio su tutto il Maghreb e su parte della Spagna islamica.
Storia
Nel 1213 morì il califfo almohade Muhammad al-Nasir e gli succedette al trono il figlio Yusuf Al-II Mustansir che aveva soli 10 anni. Gli Almohadi inolre, avevano da poco ricevuto una severa sconfitta contro i regni cristiani iberici nella Battaglia di Las Navas de Tolosa del luglio 1212. I "Banu Marin" (o Merinidi) approfittarono della situazione e attaccarono gli Almohadi, questi ultimi inviarono 10.000 uomini contro il merinide Abd al-Haqq. La battaglia ebbe luogo lungo la costa del Rif. Gli Almohadi vennero sconfitti. Nel 1217 Abd al-Haqq I combattè e sconfisse nuovamente gli Almohadi, ma venne ferito a morte nella battaglia. Gli succedette il figlio Uthman ibn Abd al-Haqq. Un altro figlio di Abd al-Haqq, Abu Yahya ibn Abd al-Haqq con l'ausilio di mercenari castigliani riuscì a conquistare Fes nel 1248. I suoi successori riuscirono a consolidare il potere della dinastia.
Note
- ^ Merinid Dynasty / Marinids / Beni Merin - The History Files (African Kingdoms)