...e dirsi ciao/Ma che giornata strana

singolo dei Matia Bazar del 1978
Versione del 1 feb 2014 alle 01:09 di 94.36.27.43 (discussione) (I brani: Spaziatura e semplificazioni)

...e dirsi ciao/Ma che giornata strana è il settimo 45 giri dei Matia Bazar, pubblicato dalla Ariston (catalogo AR 00823) nel 1978[1][2][3].

...e dirsi ciao/Ma che giornata strana
singolo discografico
ArtistaMatia Bazar
Pubblicazionefebbraio 1978
Album di provenienzanessuno
GenereMusica leggera
Pop
EtichettaAriston
ProduttorePaolo Cattaneo (lato A)
Salvatore Stellita (lato B)
ArrangiamentiMatia Bazar
Formati7"
Matia Bazar - cronologia
Singolo precedente
(1977)
Singolo successivo
(1978)

Raggiunge la prima posizione nella classifica dei singoli più venduti in Italia nel 1978[4].

Il disco

Sulla copertina è presente l'intero gruppo[5].

I brani

  • ...e dirsi ciao
    Mai incluso in un album ufficiali, neppure in Semplicità pubblicato lo stesso anno, ma solo in qualche raccolta e spesso col titolo privo dei puntini iniziali.
Nella canzone, scritta e composta da tutto il gruppo, Cassano è la voce solista e Matia esegue i vocalizzi del ritornello privo di parole[6].
Brano con cui il gruppo, alla seconda partecipazione, vince il Festival di Sanremo 1978[7]. Nel confronto della fase finale fra i primi classificati di tre categorie, i "Complessi" (Matia Bazar con 34 voti su 45) superano sia i "Solisti" (30 voti per Anna Oxa con Un'emozione da poco) sia i "Cantautori" (17 voti per Rino Gaetano con Gianna).
Una versione in spagnolo intitolata Y decir, chao (lett. "E dire, ciao") compare nell'album Sencillez (1978) insieme ad altre traduzioni di successi. Il brano per il mercato latino sarà poi incluso rimasterizzato nella raccolta in CD e LP 18 Grandes Exitos (1996).

Tracce

Gli autori del testo precedono i compositori della musica da cui sono separati con un trattino[8].

Lato A
  1. ...e dirsi ciao[6] – 4:48 (testo: Giancarlo Golzi, Aldo Stellita – musica: Antonella Ruggiero, Piero Cassano, Carlo Marrale)
Lato B
  1. Ma che giornata strana – 4:44 (testo: Aldo Stellita – musica: Piero Cassano, Carlo Marrale)

Formazione

Note

  1. ^ Discografia singoli, su matiabazar.com, Matia Bazar, sito ufficiale. URL consultato il 17 gennaio 2014.
  2. ^ Matia Bazar: discografia singoli, su hitparadeitalia.it, Hit Parade Italia. URL consultato il 17 gennaio 2014.
  3. ^ Scheda singolo, in Discografia Nazionale della Canzone Italiana, ICBSA. URL consultato il 17 gennaio 2014.
  4. ^ Classifica vendite singoli 1978, su hitparadeitalia.it, Hit Parade Italia. URL consultato il 17 gennaio 2014.
  5. ^ Copertina e recensione, su 45mania.it, 45 Mania. URL consultato il 17 gennaio 2014.
  6. ^ a b c d Video, testo e accordi, su sanremo-2011.blogspot.it, Sanremo 2011 blogspot. URL consultato il 17 gennaio 2014.
  7. ^ Canzone e testo vincitore, in festival - storia - anno 1978, Viva Sanremo. URL consultato il 17 gennaio 2014.
  8. ^ Autori e compositori, in Archivio Opere Musicali, SIAE.

Collegamenti esterni