Mia Martini
Template:Stub musica Simbolo mancante (man) Mia Martini, vero nome Domenica Bertè (Bagnara Calabra, Reggio Calabria, 20 settembre 1947 - Cardano al Campo, Varese, 12 maggio 1995) è stata una cantante italiana.
È sorella della cantante Loredana Bertè.
Esordisce negli anni Sessanta con lo pseudonimo di Mimì Berté.
I primi successi arrivano però nei primi anni Settanta quando canta Padre davvero e Gesù è mio fratello.
Nel 1972 vince il Festivalbar con Piccolo uomo come pure l'anno seguente con Minuetto. Del 1975 è invece Donna sola.
Nel 1977 rappresenta l'Italia all'Eurofestival con Libera.
Esordisce al Festival di Sanremo nel 1982 vincendo il primo Premio della Critica (che dopo la sua morte verrà intuitolato proprio a lei) con E non finisce mica il cielo scritta da Ivano Fossati.
Il 1983 segna uno dei periodi più difficili della carriera di Mia Martini, la sua casa discografica, la DDD La Drogueria di Drugolo, dopo aver pubblicato gli albums Mimì nel 1981 e Quante volte ho contato le stelle nel 1982, tenta di mandare la cantante al Festival di Sanremo con un bellissimo brano scritto da Paolo Conte, il brano Spaccami Il Cuore viene incredibilmente scartato alle selezioni, diventando semplicemente un 45 giri Spaccami Il Cuore/Lucy stampato in pochissime copie. A questo punto matura il progetto della cantante di ritirarsi dalle scene, viene quindi organizzato un concerto dal vivo, questo concerto viene registrato in audio e video e diventerà l'album Miei Compagni Di Viaggio contenente le cover di alcuni brani musicali di autori cari a Mia Martini: Leonard Choen, John Lennon, Jimi Hendrix, Joni Mitchell, Randy Newmann, Kate Bush, Luigi Tenco, Fabrizio De Andrè, Francesco De Gregori, Chico Buarque De Hollanda, Vinicius De Moraes, Juan Manuel Serrat. Tanti sono gli amici che la salutano suonando e partecipando ai cori del concerto, tra questi: Claudio Pascoli, Maurizio Preti, Shel Shapiro, Carlo Siliotto, Ares Tavolazzi, Giulio Capiozzo, Loredana Bertè, Ivano Fossati, Christiano de Andrè, Guido Harari, Ezio de Rosa, Aida Cooper, Riccardo Zappa, Antonio Panarello, Gilberto Martellieri, Franco Cesaretto, Mimi Gates, Ralf Gewald, Mark Harris, Piero Mannucci, Peter Brandt, Giorgio Cocilovo e Jurgen Kramer. Il concerto si chiude con il significativo brano Ed Ora Dico Sul Serio di Chico Buarque De Hollanda. Un temporaneo abbandono delle scene avvenuto con un' eleganza ed una professionalità raramente raggiunta da altri personaggi dello spettacolo.
Il grande rientro avviene nel 1989 con Almeno tu nell'universo scritta da Bruno Lauzi, per il quale vince nuovamente il premio della critica, e la sua carriera riprende più sfolgorante di prima con altri albums e altre partecipazioni a Sanremo come La nevicata del '56 di Franco Califano del 1990.
Nel 1992 sembra ormai che possa vincere il Festival ma arriva seconda con Gli uomini non cambiano superata da Luca Barbarossa. Lo stesso anno partecipa di nuovo all'Eurofestival con Rapsodia classificandosi quarta.
L'ultima partecipazione a Sanremo risale al 1993 in coppia con la sorella Loredana Bertè con Stiamo come stiamo. La sua canzone E la vita racconta non viene accettata al Festival successivo.
Tra le sue ultime canzoni si ricordano Viva l'amore e La canzone popolare.
Scompare improvvisamente nel maggio del 1995.
Discografia
- 1971 Oltre la collina
- 1972 Nel mondo una cosa
- 1973 Il giorno dopo
- 1974 È proprio come vivere
- 1975 Sensi e controsensi
- 1975 Un altro giorno con me
- 1976 Che vuoi che sia... se t'ho aspettato tanto
- 1977 Per amarti
- 1978 Danza
- 1981 Mimì
- 1982 Quante volte ho contato le stelle
- 1983 Miei compagni di viaggio
- 1989 Martini Mia
- 1990 La mia razza
- 1991 Mi basta solo che sia un amore
- 1991 Mia Martini in concerto
- 1992 Lacrime
- 1992 Il meglio di Mia Martini Rapsodia
- 1994 La musica che mi gira intorno