Italia Democratica
Italia Democratica (ID) è stato un partito politico fondato a Milano il 1º dicembre 1994[1][2].
| Italia Democratica | |
|---|---|
| Leader | Nando Dalla Chiesa |
| Stato | |
| Fondazione | 1º dicembre 1994 |
| Dissoluzione | 26 maggio 2000 |
| Ideologia | Ambientalismo, Europeismo |
| Collocazione | centrosinistra |
| Coalizione | L'Ulivo |
| Sito web | italiademocratica.it (dismesso) |
Storia
Fondatore, leader e coordinatore nazionale di Italia Democratica fu Nando Dalla Chiesa che con altri era fuoriuscito nei mesi precedenti da La Rete di Leoluca Orlando[3]. Tra i suoi promotori vi fu anche Claudio Fava[4].
Dalla Chiesa sognava un nuovo partito progressista[5] e infatti Italia Democratica fu tra i primi sostenitori de L'Ulivo di Romano Prodi[6].
Il 23 giugno 1995 viene presentato il simbolo di ID[7].
Per le elezioni politiche del 1996 presenta propri candidati nelle liste della Federazione dei Verdi[8], riuscendo ad eleggere deputato il suo coordinatore nazionale Nando Dalla Chiesa.
In questo periodo ID ha consiglieri comunali in Lombardia, Veneto e Sicilia[9].
Il 26 ottobre 1997 partecipa alle prime elezioni del cosiddetto Parlamento Padano in chiave antisecessionista con la lista Cittadini del Nord per un'Italia Democratica[10].
Il 23 ottobre 1998, giorno in cui il governo D'Alema I si presenta alla Camera per la fiducia, Dalla Chiesa esprime la sua astensione. Dichiara: «Il decisivo ingresso nella nuova maggioranza del partito del senatore Francesco Cossiga evoca alla mia memoria persone, fatti e circostanze che hanno inciso in misura profondissima sulla mia identità e sulla mia vita», alludendo a responsabilità politiche avute dal senatore nella vicenda del padre, il 3 settembre 1982, allora prefetto di Palermo[11].
Nel gennaio 1999 Italia Democratica si federa coi Verdi[12][13]. Proprio a Milano i Verdi assumono la denominazione di «Verdi Democratici»[14]. In virtù di tale accordo, per le elezioni europee del 1999 ID candida 11 dei nelle liste verdi ottenendo 18.571 voti (0,06%).
Nel marzo 1999 Dalla Chiesa fa una sorta di bilancio di circa quattro anni di attività di ID su la Repubblica: «Italia democratica ha offerto in molte città convegni e seminari, ha organizzato pubbliche manifestazioni (la prima manifestazione nazionale contro la secessione, sul ponte di Piacenza nel settembre '96); ha prodotto pubblicazioni e battaglie di opinione. Ha anche prodotto un foglio mensile di analisi sulla criminalità organizzata al Nord: un servizio specialistico che lo Stato pagherebbe profumatamente se lo affidasse a staff di consulenti»[15].
Il 2 luglio 1999 Nando Dalla Chiesa sul Corriere della Sera si dichiara «disposto a proporre da subito a Italia democratica di trasformarsi in un movimento culturale se questo significherà partecipare a un nuovo grande soggetto articolato per aree, per identità, per centri studi e riviste; e tuttavia unitario»[16].
Tra il novembre 1999 e il febbraio 2000 viene approvata la svolta per la creazione di un «movimento civile-politico nazionale, trasversale all’area dell’Ulivo ed estraneo alle competizioni elettorali». Di fatto è la confluenza del movimento ne I Democratici, dove Nando Dalla Chiesa sarà prima responsabile del dipartimento sicurezza e poi coordinatore regionale della Lombardia.
Il 26 maggio 2000 col passaggio di Nando Dalla Chiesa con I Democratici di Arturo Parisi[17], dei quali sarà coordinatore lombardo[18] viene così sancita la fine di ID come partito autonomo.
Congressi nazionali
Note
- ^ Dalla Chiesa ci riprova Nasce Italia democratica
- ^ La sinistra riparte dalla qualità della democrazia
- ^ Dalla Chiesa: abbandono la RETE
- ^ BATTEZZATA ITALIA DEMOCRATICA
- ^ Dalla Chiesa: vorrei un nuovo partito con Foa, Bobbio, d'Arcais e Cacciari
- ^ Dalla Chiesa appoggia Prodi
- ^ Il simbolo di Italia democratica
- ^ Candidati al completo, Pannella va da solo
- ^ 'ITALIA DEMOCRATICA'
- ^ Tra le 43 liste gli "italiani" Pannella e Dalla Chiesa
- ^ Dalla Chiesa si astiene contro Cossiga e anche Pisapia non dà il suo sì
- ^ Dalla Chiesa: la sinistra è allergica alla sicurezza
- ^ Dalla Chiesa: non facciamo morire l'alleanza dell'Ulivo
- ^ I Verdi puntano su Moratti e Martinazzoli
- ^ Ma i partitini non sono parassiti
- ^ "Sciolgo il mio partito per unire la sinistra che ha paura di Milano"
- ^ Dalla Chiesa con Parisi Si occuperà di legalità
- ^ Centrosinistra, il candidato Rivera è già in fuorigioco
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale di Italia Democratica (dismesso), su italiademocratica.it (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2000).
- Archivio di Italia Democratica, su fc.retecivica.milano.it.
- Presentazione del movimento Italia Democratica (2/3/1995), su radioradicale.it.
- Congresso di Fondazione Nazionale del Movimento (3/2/1996), su radioradicale.it.
- Congresso di Fondazione Nazionale del Movimento (4/2/1996), su radioradicale.it.
- L'accordo Verdi-Id (22/3/1996), su radioradicale.it.
- I suicidi giudiziari: un'analisi tipologica e statistica (18/11/1998), su radioradicale.it.
- II Congresso nazionale (23/1/1999), su radioradicale.it.
- II Congresso nazionale (24/1/1999), su radioradicale.it.
- Id coi Verdi alle elezioni europee (17/5/1999), su radioradicale.it.