Avia B-634

Storia del progetto

Il B-634 rappresenta il massimo in termini di sviluppo aerodinamico della base del caccia biplano monoposto B-34, e doveva essere annoverato tra i velivoli dalla linea più pulita nella sua categoria che abbia mai volato. Testato nel 1936, il B-634 era alimentato da un motore Hispano-Suiza 12Y costruito e montato su licenza dall'Avia. L'armamento consisteva in un cannone Oerlikon FFS da 20 millimetri con caricatore da 20 colpi, due mitragliatrici Mod.30 da 7,7 millimetri installate nella copertura superiore della fusoliera. Non c'era praticamente nessuna comunanza dei componenti tra il B-634 e il B-534, da cui è stato tratto. In confronto con il suo predecessore, l'ala superiore del B-634 è caratterizzata da una maggiore corda mentre l'ala inferiore aveva una corda ridotta, le estremità alari sono state ridisegnate, gli alettoni erano più ampi, il divario si è ridotto (aumentando la strombatura dei montanti interpiano), lo sfalsamento è stato notevolmente aumentato, e sono stati introdotti dei ritagli sulle radici inferiori delle ali. La curvatura del cofano motore e il davanzale della cabina di guida sono stati affinati, gambe del carrello a sbalzo sono state adottate e il bagno radiatore era carenato correttamente fra le radici delle gambe del carrello. Nonostante una sostanziale riduzione della resistenza aerodinamica, le prestazioni offerte erano un miglioramento ritenuto insufficiente rispetto a quelle del B-534, da giustificarsi con la produzione in serie, i risultati deludenti forniti dal B-634 sono dovuti principalmente ad un aumento considerevole del peso complessivo.