Immagini

I disegni con testi sono tratti dalle pagine del libro Corso teorico-pratico.

  • Piante di giardini fruttaiuoli e disposizioni di piante da frutto

I giardini fruttaiuoli sono luoghi organizzati razionalmente e dotati di varie strutture. Vi sono muri di cinta e muri interni utili per appoggiare le colture a spalliera (peschi, peri, viti) e anche per trattenere le masse di calore, secondo le esigenze dettate dalla latitudine del luogo. Vi sono spazi con stufe e cassoni per le coltivazioni forzate delle piante e degli ortaggi. Vi sono ricoveri per gli attrezzi e serbatoi per l'irrigazione. Sistemi di vialetti interni consentono il transito delle persone e dei mezzi. Certi spazi sono destinati alla preparazione dei concimi e dei terricci. Le aree maggiori servono per le colture di piante a fusto lungo o corto e ortaggi. Altre aree sono per le coltivazioni in vaso e per i vivai. Le piante possono venire disposte in modi diversi secondo il metodo di piantamento adottato.



  • Sulla conservazione dei frutti

Per conservare nel miglior modo i frutti, fino al momento più conveniente per la vendita, occorre un apposito locale opportunamente progettato e attrezzato (fruttaio).


  • La potatura e le forme decorative

La potatura contiene la pianta nello spazio desiderato e serve a migliorarne la produttività equilibrando la parte legnosa e quella fruttifera, aiutando l'equa distribuzione della linfa. Ma il giardiniere la utilizza anche per fini decorativi, effettuando tagli opportuni anno dopo anno, fino ad ottenere risultati suggestivi.