Cineteca del Friuli

museo in Italia
Versione del 25 ago 2015 alle 15:58 di Pil56-bot (discussione | contributi) (Collegamenti esterni: smistamento lavoro sporco e fix vari)

L'idea della Cineteca del Friuli nasce nei fondatori Livio Jacob e Piera Patat durante le proiezioni cinematografiche itineranti nelle tendopoli sorte a seguito del terremoto che colpì il Friuli nel maggio e settembre 1976.

L'archivio conserva quasi 8000 pellicole tra film di finzione, documentari e cinegiornali, in 16 e 35mm, cui si aggiungono oltre 13000 titoli in VHS, DVD, laser disc. Le collezioni più importanti riguardano i classici dell'animazione, il cinema muto italiano ed europeo, il cinema sperimentale. Attenzione particolare è riservata ai film e documentari prodotti in Friuli-Venezia Giulia.

Consistente è anche il patrimonio librario, con oltre ventimila titoli tra volumi e opuscoli.

La sede è a Gemona del Friuli.

La Cineteca del Friuli ogni anno organizza Le Giornate del Cinema Muto che dal 2007 sono tornate nella storica sede di Pordenone.

Voci correlate

Collegamenti esterni

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema