Pietro Giarrè
Pietro Giarrè o Giarré (... – dopo il 1781) è stato un pittore italiano del XVIII secolo.

Biografia
Sono scarse le notizie biografiche e ignoti luogo e data di nascita e di morte di Pietro Giarré.[1] Il pittore si forma, nei primi decenni del XVIII secolo, nella bottega dell'architetto e pittore Giovan Filippo Giarrè e di suo figlio Domenico, attivi a Firenze in quegli anni.[1] Non si hanno notizie su eventuali legami di parentela tra Pietro e i suoi maestri.[1]
Tra il 1760 e il 1762 Pietro risulta tra i membri dell'Accademia del disegno fiorentina. Nel 1766, chiamato dall'abate Francesco Raimondo Adami, priore generale dei Serviti, lavora al rifacimento della decorazione della sagrestia della Santissima Annunziata.[1]
Nel 1770, forse su interessamento dello stesso Adami, il priore Giuseppe Alfonso Maggi[2] lo chiama, insieme ad altri artisti, per decorare la certosa di Calci, presso Pisa.[1] Qui Giarrè lavora a lungo, fino al 1781, realizzando, nei vari ambienti della Certosa (foresteria, refettorio, cappella del Capitolo): Allegoria del sonno, Virtù teologali, Virtù cardinali, Donna che addita al viandante la certosa, e i ritratti del granduca di Toscana Pietro Leopoldo di Lorena e della moglie Maria Luisa.[1] Realizza anche un'affresco, andato perduto, su una parete esterna del convento.[1]
Mentre continua la sua attività a Calci, realizza alcune opere nelle ville e dimore dei dintorni.[1] In particolare, nel 1774 a Buti, dipinge una serie di affreschi nella Villa medicea, dimora di Santi Banti e della moglie Caterina, tra cui alcune Scene pastorali nel salone e Allegoria delle arti liberali e meccaniche, che si differenziano, per la maggiore libertà compositiva, da quelli realizzati nella Certosa.[1]
Furono artisti anche il figlio e il nipote di Pietro: Gaetano fu incisore e disegnatore, e incisore fu anche il nipote Raimondo.[1]
Note
- ^ a b c d e f g h i j Fonte: Dizionario Biografico degli Italiani, riferimenti e link in Bibliografia.
- ^ "Priore della Certosa di Pisa in Calci dal 1764 al 1797 e responsabile dello storico rinnovamento, ampliamento e ammodernamento della struttura... è lui l’artefice della Certosa storica di Calci così come la conosciamo". Vedi: Viaggio di un priore intorno al mondo: Giuseppe Alfonso Maggi, sito della Società Italiana di Studi sul Secolo Diciottesimo (SISSD).
Bibliografia
- Susanne Adine Meyer, «GIARRÈ, Pietro» in Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 54, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2000.