Ponte sul Basento
Il viadotto dell'industria sul fiume Basento[1], conosciuto anche come ponte sul Basento o ponte Musmeci[2], costituisce la connessione stradale tra l'uscita "Potenza Centro" sul raccordo autostradale Sicignano-Potenza e le principali vie di accesso nella zona sud di Potenza. Attraversa il fiume Basento, lo scalo ferroviario di Potenza inferiore e due strade.
Viadotto dell'industra sul fiume Basento | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Città | Potenza |
Attraversa | Basento |
Coordinate | 40°37′40.08″N 15°48′20.88″E |
Dati tecnici | |
Tipo | ponte ad arco |
Materiale | cemento armato |
Campate | 4 |
Lunghezza | 560 m m |
Luce max. | 58,80 m m |
Larghezza | 16 m m |
Carreggiate | 1 |
Corsie | 2 |
Realizzazione | |
Progettista | Sergio Musmeci |
Costruzione | 1971-22 maggio 1975 |
Inaugurazione | 1976 |
Mappa di localizzazione | |
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Progettato dall'ingegnere italiano Sergio Musmeci a partire dal 1967[3], venne realizzato tra il 1971 e il 1976, concretizzando le teorie sul minimo strutturale del progettista.
La costruzione del ponte costò all'epoca la somma complessiva di 920 milioni di lire (contro gli iniziali 490 milioni), a causa delle elevate difficoltà tecniche dovute alla complessità delle strutture.
Caratteristiche tecniche
La particolarità della struttura è quella di essere costituita da una membrana unica di cemento armato con uno spessore uniforme di 30 cm, modellata a formare quattro arcate contigue, caratterizzate ognuna da un interasse di 69,20 metri e una luce libera di 58,80 metri tra gli appoggi[4].
La lastra unica di cemento viene sia tirata e deformata, per creare delle specie di dita che sorreggono l'impalcato che ospita la carreggiata stradale, sia ripiegata su se stessa per creare un quadrato di 4 archi di 10,38 metri di lato che sorreggono l'intero peso della struttura[4].
Progettazione
La complessa progettazione è stata svolta in più fasi, che hanno permesso di svolgere i calcoli statici. In particolare sono stati realizzati più modelli: dapprima uno studio realizzato con una pellicola di soluzione saponata mista a glicerina formata tra fili di cotone per abbozzare la forma[5]; poi è stata tesa perpendicolarmente una membrana di neoprene; il successivo modello in metacrilato ha consentito lo studio dell'elasticità per perfezionare la forma. Prima dell'esecuzione, il Consiglio superiore dei Lavori pubblici chiese la realizzazione di un modello di due campate in microcalcestruzzo e in scala 1:10 per i test di carico[4].
Realizzazione
Il ponte è stato costruito senza fare uso di elementi prefabbricati, ma direttamente con gettate di calcestruzzo[4].
Riconoscimenti
I progetti e le planimetrie sono contenuti nel fondo archivistico "Musmeci Sergio e Zanini Zenaide", che nel 1997 venne dichiarato di notevole interesse storico dalla Soprintendenza archivistica per il Lazio e successivamente acquisito nel 2003 dal Ministero per i Beni e le Attività culturali per le collezioni di architettura del XX secolo del MAXXI[6].
Nel 2003 il ponte è stato dichiarato monumento di interesse culturale dal Ministero per i Beni e le Attività culturali[7].
Bibliografia
- Rinaldo Capomolla, Il ponte sul Basento di Sergio Musmeci. Il progetto della forma strutturale prima dell'avvento del calcolo automatico (PDF), in Alfredo Buccaro, Giulio Fabricatore, Lia Maria Papa (a cura di), Atti del Primo Convegno Nazionale di Storia dell'Ingegneria. Napoli, 8-9 marzo 2006 (Tomo II), pp. 1143-1152.
- Fausto Giovannardi (a cura di), Sergio Musmeci. Strutture fuori dal coro (PDF), Giovannardierontini, 2010., pubblicata nei termini della licenza Creative Commons by-nc-sa/2.5.
Note
- ^ a b Fausto Giovannardi (a cura di), Sergio Musmeci. Strutture fuori dal coro (PDF), Giovannardierontini, 2010.
- ^ Potenza - Galleria Immagini: Ponte Musmeci, su APT Basilicata. URL consultato l'11 marzo 2015.
- ^ Luigi Spinelli, Quando l'infrastruttura diventa paesaggio, in Domus, 17 Ottobre 2007.
- ^ a b c d Carmela Petrizzi, Sergio Musmeci a Potenza: il ponte e la città (PDF), in Basilicata Regione Notizie, pp. 17-24.
- ^ (ES) Daniel Urrutia, Basento-Musmeci, youtube.com, 16 dicembre 2014.«Modelo del puente Basento de Sergio Musmeci por alumnos ETSASS»
- ^ Collezioni del XX secolo - Musmeci Sergio e Zanini Zenaide, su Fondazione MAXXI. URL consultato l'11 marzo 2015.
- ^ Il ponte e la città. Sergio Musmeci a Potenza, su Fondazione MAXXI, 1° ottobre 2014.
Altri progetti
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