Agfa Billy
Le Agfa Billy sono una serie di macchine fotografiche economiche prodotte, a partire dagli anni 1927, dalla AGFA, sigla che sta per “Actien Gesellschaft für anilinFAbrikation".
Storia
Il modello Billy è il secondo dell'AGFA, dopo il modello Standard prodotto per un solo anno (1926). Nel 1928 inizia la produzione anche negli USA con la ditta americana ANSCO che le produce per il mercato americano in licenza; questa operazione commerciale diede grande sviluppo alla AGFA tedesca.
La serie Billy ha avuto 4 diversi modelli con diverse caratteristiche tecniche[1] :
- Agfa Billy Jgetar 8.8 (1928 - 1930) rinominata in Agfa Billy I nel 1931
- Agfa Billy I 1931
- Agfa Billy Zero aka Agfa Speedex (1932 - 1937)
- Agfa Billy-Clack 1937
- Agfa Billy Compur (1934 - 1942)
Agfa Billy Jgetar 8.8
La fotocamera Billy Jgetar è stata prodotta dal 1928 al 1930 per le pellicole da 120 mm che produceva anche l'Agfa con il nome di Agfa Film B2, il formato del fotogramma è 6x9 . L'obiettivo che montava era uno Igetar con f/8.8, posa b, velocità dell'otturatore di 1/25, 1/50 e 1/100. Il diaframma può essere 8.8, 12.5 e 18. La distanza di messa a fuoco poteva variare da 2 a 5 metri. Dal 1931 questa fotocamera viene chiamata Agfa Billy I.[2]
Agfa Billy Zero
L'Afga Billy Zero è una fotocamera verticale a soffietto prodotta dal 1932 al 1937 per le pellicole 127 in formato 4x6.5. Gli obiettivi potevano essere Igestar 75 mm f/5.6 Pronto oppure Solinar 75 mm f/3.9 - f/32 Compur. L'otturatore poteva essere Pronto da 1/25 a 1/100 con posa b e scatto ritardato o Compur da 1 a 1/300 con posa b e t. Viene esportata negli U.S.A. con il nome di Afga Speedex[3].
Billy Record
Il modello "Billy Record" è stato il modello di maggior successo della serie esso fu prodotto a partire del 1933 fino al 1942. Costava all'epoca 30 marchi in Germania e 185 franchi in Francia. Montava pellicole di 120 mm a rullo formato 6x9, l'obiettivo era un Alfa Anastigmat Jestar 1:7,7 a tre elementi da 100mm. Otturatore centrale Pronto S, prodotto dalla Alfred Gauthier, era dotata di autoscatto a 15 sec. di ritardo. Il peso era di 560 gr con le dimensioni di 165 x 88 x 37 chiusa e 165 x 108 x 131 aperta. La macchina era semplice quindi adatta ad un ampio pubblico e produceva foto di buona qualità a dispetto del basso costo.
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Agfa Billy Clack (1937) -
![Agfa Weekender Clack Camera (1954 - 1965)[4]](//upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/7/7f/Agfa_Clack_Camera.jpg/120px-Agfa_Clack_Camera.jpg)
Agfa Weekender Clack Camera (1954 - 1965)[4] -
Agfa Billy Record -
AGFA Billy Record
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![Agfa Weekender Clack Camera (1954 - 1965)[4]](/wiki/File:Agfa_Clack_Camera.jpg)
Note
- ^ Agfa Billy - Camerapedia, su camerapedia.wikia.com.
- ^ Agfa Billy Jgetar, su camerapedia.wikia.com, 19/03/2015.
- ^ Agfa Billy Zero, su camera-wiki.org, 20/03/2015.
- ^ Matt's Classic Cameras: Agfa 'Weekender' (Clack), su mattsclassiccameras.com.
Bibliografia
- Robert White, Discovering Cameras 1945-1965, Osprey Publishing, 1995, pp. 32–, ISBN 978-0-7478-0298-3.
- Ivor Matanle, Collezionare e fotografare con macchine d'epoca, Gremese Editore, 1994, pp. 168–, ISBN 978-88-7944-081-3.
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