Wikipedia:Utenti problematici/Pèter/2
Pèter (discussioni · contributi · cancellati · spostamenti · blocca · blocchi · CU positivi)
Concetti che è opportuno conoscere prima di intervenire
Se sei a conoscenza di sockpuppet identificati di Pèter aggiorna ora l'elenco.
Pur avvisato in varie occasioni sul comportamento da tenere sulle pagine di servizio, l'utente evidenzia una marcata contrapposizione verso altri utenti ed in particolare per un nutrito numero di amministratori, tra l'altro per motivi legati a provvedimenti di blocco che sono dovuti al suo atteggiamento o a attacchi personali. Questi ultimi sono particolarmente spiacevoli per tutti, soprattutto quando mascherati ad arte.
L'ultima serie di interventi è avvenuta in occasione della riconferma di un amministratore, peraltro ancora in corso: anche in questo caso i problemi sono molteplici: oltre all'intervento iniziale, teso ad insistere e ad acuire a tutti i costi divergenze e conflitti, vi sono generalizzazioni e altri attacchi più o meno velati e distribuiti. Segue una "presa di possesso" della pagina di servizio, con spostamenti, annullamenti e voci non concordi relegate a <small>commenti</small>. Di qui il provvedimento a tutela della procedura in atto, con un blocco relativamente breve (1 settimana).
A questo punto, oltre a richiedere il parere e l'indirizzo della comunità, segnalo che per il futuro, avendo contezza del tipo di reazioni messe in atto dall'utente Pèter, vorrei che fosse chiaro al diretto interessato che se vorrà vedere il provvedimento adottato come un'occasione di ripensare profondamente al proprio modo di porsi nelle discussioni e nei rapporti con gli altri, il progetto ne avrà sicuramente beneficio. Viceversa, se gli interventi successivi vedranno di nuovo emergere provocazioni di qualsiasi tipo, dovremo a mio avviso prendere atto che si tratta di un'utenza incompatibile e irrecuperabile.
- --M/ 11:22, 24 mar 2015 (CET)
- Non ricordo di essermi mai trovato in scontro diretto con l'utente, di cui talora ho letto commenti/messaggi corretti nella sostanza benché "ruvidi" e probabilmente non improntati alla diplomazia. Tuttavia non posso esimermi dal dichiarare un profondo disagio quando di fronte ad altri suoi commenti nei quali accomuna - di fatto - tutti gli admin nel non sanzionare determinati comportamenti di altri: non mi sembra siamo tutti così superficiali ed evidentemente se agiamo (o non agiamo) in un certo modo è perché non si condivide la sua opinione. Almeno questo è il mio caso. Conclusione: la problematicità per il progetto, purtroppo e fatte salve le premesse, la vedo. Spero in quel ripensamento e in un atteggiamento più aperto rispetto al dissenso verso di lui. Anzi, ci vorrei contare.--Ale Sasso (msg) 11:47, 24 mar 2015 (CET)
L'utente ha diviso gli amministratori in buoni e cattivi e vota contro tutti i cattivi. Se tutti facessero come lui, non ci sarebbero più amministratori. Questo basta da solo per considerarlo problematico, anche al netto di tutto il resto. O smette, o se ne va. Ylebru dimmela 11:51, 24 mar 2015 (CET)
- (f.c.)Beh, se faccio una statistica sulle archiviate 2015, i cattivi cui vota contro solo il 12% (ancor meno se guardo il 2014), estendendo il campione, se tutti facessero così, non succederebbe nulla di particolare, visto che occorrono 33,3% di contrari per il deflag...--Alkalin l'adminimale 12:40, 24 mar 2015 (CET)
- Ho letto questo e mi ha addolorato per vari motivi: anzitutto io parto sempre dal presupposto che nessuno è l'incarnazione della perfezione e che tuttavia può sempre migliorarsi nel confronto col prossimo, per esempio tramite e-mail, visto che dobbiamo costruire e non demolire un'opera colletiva senza cadere in accuse così generiche, così acide e anche un po' qualunquiste se me lo permettete. Detto ciò a me sembra che Peter debba riconsiderare da sé medesimo se si ritiene ancora utile al Progetto, cioè se ancora crede nella collaborazione o qualcosa, nel rapporto con gli altri utenti, si è compromesso in modo irrimediabile. Mi fermo qui, perché da oggi in poi sta a lui decidere la strada da percorrere. --Pracchia 78 (scrivimi) 12:08, 24 mar 2015 (CET)
- (conflittato) temo che la situazione non sia sanabile. Il primo blocco (e la querelle con Presbite antecedente), dal quale ha avuto inizio tutto, risale ormai a due anni e mezzo fa. Da allora, invece di calmarsi, la situazione è andata degenerando, in gran parte per opera dello stesso Pèter, coinvolgendo un numero sempre maggiore di utenti. Penso che la soluzione prospettata da M7 (infinito, o almeno blocco molto lungo) al prossimo intervento fuori dalle righe sia l'unica percorribile.--Eustace Bagge (msg) 12:13, 24 mar 2015 (CET)
- Faccio mia l'ottima sintesi di Ylebru. Non ho molto altro da dire; siamo qui per scrivere voci, non per giocare a fare la guerra. Illuminante il commento alla riconferma di Alkalin. --Retaggio (msg) 12:36, 24 mar 2015 (CET)
- questa dff mette in luce la sua idea di collaborazione. Appoggio M7 --Gregorovius (Dite pure) 12:38, 24 mar 2015 (CET)
- Le diverse citazioni, fatte sopra, di interventi di Péter in talk di altri utenti e in procedure varie, dimostrano una generalizzazione di "velate accuse" lanciate contro un'intera categoria di utenti che contribuisce al mantenimento dell'enciclopedia. Atteggiamento certamente non molto consono ai "pilastri" e quindi censurabile. Spero che al rientro dal blocco voglia fare una profonda riflessione sul modo di porsi nei confronti dell'intera comunità, altrimenti credo che il suo contributo non sia più utile all'enciclopedia, se non dannoso.--Triquetra(posta) 12:45, 24 mar 2015 (CET)
- (confl.) Personalmente ritengo Pèter un utente assai utile al progetto e mi spiacerbbe parecchio perderlo, tuttavia è indubbio che stia escalando pericolosamente. Presi singolarmente, nessuno o quasi dei suoi interventi è sanzionabile, ma diversi (soprattutto nell'ultimo periodo) sono al limite del fiammeggiante e CMQ sicuramente del provocatorio. Ma soprattutto (ed è qui che la cosa mi preoccupa) mi sembrano indicatori di poca volontà di collaborazione e di compromesso. Voglio dire, penso che chiunque o quasi di noi abbia avuto, almeno in un paio di occasioni, la sensazione di essere stato "trattato ingiustamente" su itwiki (oh, io l'ho avuta, beninteso), e nella maggior parte dei casi il "maltrattato" non aveva tutti i torti. Ma se non ci scrolliamo di dosso la ruggine non possiamo andare avanti in un progetto collaborativo. Votare contro, motivatamente, ad un admin che pensi non abbia agito equamente, ci sta tutto. Farlo con post che sembrano voler rinfocolare polemiche, invece no. Detto ciò, bene la discussione, ma non vorrei prender provvedimenti ulteriori prima che Pèter abbia la possibilità (e spero la voglia) di spiegarsi qui, sperando che abbia colto gli errori che sta facendo. --Alkalin l'adminimale 12:52, 24 mar 2015 (CET)
- Le diverse citazioni, fatte sopra, di interventi di Péter in talk di altri utenti e in procedure varie, dimostrano una generalizzazione di "velate accuse" lanciate contro un'intera categoria di utenti che contribuisce al mantenimento dell'enciclopedia. Atteggiamento certamente non molto consono ai "pilastri" e quindi censurabile. Spero che al rientro dal blocco voglia fare una profonda riflessione sul modo di porsi nei confronti dell'intera comunità, altrimenti credo che il suo contributo non sia più utile all'enciclopedia, se non dannoso.--Triquetra(posta) 12:45, 24 mar 2015 (CET)
- questa dff mette in luce la sua idea di collaborazione. Appoggio M7 --Gregorovius (Dite pure) 12:38, 24 mar 2015 (CET)
- Faccio mia l'ottima sintesi di Ylebru. Non ho molto altro da dire; siamo qui per scrivere voci, non per giocare a fare la guerra. Illuminante il commento alla riconferma di Alkalin. --Retaggio (msg) 12:36, 24 mar 2015 (CET)
(confl.rientro) Pèter nella mia riconferma 2014, pur dopo uno scontro abbastanza duro in una PDC, scrisse una cosa che mi fece piacere. Questo mi fa sperare ci sia una possibilità di poterlo ricambiare qui, davanti a una riflessione costruttiva e non vittimistica sul blocco, che appare motivato da una lunga serie di interventi simili. Di fronte a un comportamento sistematico lungo il confine dell'attacco personale, anche generico, ha senso cavillare se un presunto confine sia stato passato e di quanto?
E' probabile che la gran maggioranza dei contributori di lungo corso siano arrivati prima o poi allo scontro personale, o comunque si siano sentiti toccati da commenti o situazioni, trattati in maniera diseguale o ingiusta eccetera eccetera, pur avendo almeno una minima parte di ragione dalla propria. La capacità di mettersi in qualche modo tali questioni alle spalle (se ad esaminarli con distacco appaiono questioni non essenziali per il progetto ma primariamente di natura personale) è indispensabile per contribuire positivamente e ottenere soddisfazione dal contribuire a Wikipedia. Lo dico perché mi trovo talvolta a farlo pure io, e se ce la faccio io, col caratteraccio che mi ritrovo, può riuscirci chiunque. Se può farlo anche un contributore utile come Pèter, ricordando metafore evangeliche sarebbe un'ottima ragione di festa.--Shivanarayana (msg) 12:59, 24 mar 2015 (CET)
Sinceramente non ravviso tutta questa problematicità, è una questione tra due utenti che è stata gestita male. In quello che ha scritto Pèter non vedo nulla di diverso rispetto a quanto scritto in passato da altri utenti. Bastava una semplice RdP se l'invito al chiarimento reciproco non era sufficiente.--MidBi 13:04, 24 mar 2015 (CET)
- Quoto Shiva. Mi spiace molto ritrovarci in questa pagina: ho più volte consigliato a Peter di chiudere e lasciarsi alle spalle certe questioni che, a torto o ragione, lo hanno toccato, e dedicarsi con serenità esclusivamente al lavoro sulle voci e al patrolling. Contribuire a Wikipedia deve essere un piacevole passatempo e anche un arricchimento per propria vita; quando invece diventa fonte di disagio, nervosismo, conflittualità personali, è meglio fermarsi, e riprendere solo se e quando si ritrova la giusta prospettiva e la stima per il Progetto e per le persone con cui si interagisce. --Euphydryas (msg) 14:08, 24 mar 2015 (CET)
- Con tutta sincerità non condivido l'ultimo blocco comminato a Peter da M/; l'utente in realtà non è privo di un sentimento di vittimismo ed eccessivo rancore verso l'utente Presbite e alcuni amministratori che a suo dire hanno spalleggiato in passato il suo "nemico per la pelle". Egli quindi si riserva sistematicamente di votare contro in occasione della riconferma di questi admin. Francamento trovo questo suo atteggiamento sterile e controproducente ma leggittimo. Peraltro non posso negare che a mio parere Peter è stato colpito secondo me da blocchi eccessivi e forse immotivati nè posso negare che condivido molte delle sue considerazioni negative sull'utente Presbite e sul suo irritante e immutabile modus operandi (ma questa non è la pagina di problematicità di Presbite). --Stonewall (msg) 14:51, 24 mar 2015 (CET)
- Il comportamento di Pèter (non Pèter stesso) è totalmente incompatibile con il Progetto. C'è veramente poco altro da aggiungere a questo (e ringrazio davvero Pequod per essersi preso la briga di fornire quella spiegazione) o a quanto detto da M/ nell'aprire questa UP. La risposta segnalata anche da Gregorovius esprime l'assenza totale di collaboratività con la quale Pèter sta interevendo nelle procedure - che sono momenti di discussione e riflessione. È lecito votare contro, anche con commenti talvolta rudi, ma non si può poi pretendere di sottrarsi al qualunque confronto su quanto detto o scritto.
- Ho trovato il blocco opportuno, nella tempistica e nella durata, e questo IMHO è tutto ciò che dobbiamo valutare ora. La compatibilità di Pèter con il Progetto dipenderà tutta, come detto da M/ ed Eustace Bagge, dal suo comportamento al rientro. --Harlock81 (msg) 15:15, 24 mar 2015 (CET)
Per ragioni che Pèter conosce, e che per correttezza non è il caso di esplicitare qui e adesso, io personalmente sono costretto a valutare l'accaduto un po' più gravemente di quanto sinora apparso. Sono certo che se è davvero la persona che mi si descrisse, al rientro dal blocco si asterrà sicuramente dall'edizione per un ulteriore periodo di cui valuterà lui quale misura sia la più adeguata. Stavolta alle parole daremo una sostanza concreta in un senso o nell'altro, e la direzione la sceglie Pèter. -- g · ℵ (msg) 23:32, 24 mar 2015 (CET)
- Anche a me dispiacerebbe perdere i contributi in Ns0 di Pèter, ma francamente trovo che l'utenza sia completamente incompatibile con il Progetto e ho perso la speranza che sia recuperabile. La questione si protrae da anni, come fa giustamente notare Eustace Bagge, e non mi sembra si sia mai attenuata, piuttosto aumentano gli utenti iscritti nella lista degli amici dei nemici™, e vedo aumentata l'insofferenza generalizzata nei confronti della comunità e degli amministratori in particolare, anche loro divisi in amici e nemici di Pèter, come fa notare Ylebru. Il fatto problematico è la totale mancanza di spirito collaborativo e autocritica, come fa notare Pequod nella riconferma in corso, mancanza di collaborazione che ovviamente coi "nemici" è anteposta a prescindere. Tutto questo dopo i blocchi e i richiami, che mi paiono tutt'altro che eccessivi; anzi mi sembra sia stato trattato coi guanti di velluto, forse in virtù del suo utile (ma non sempre privo di errori) lavoro sui contenuti (l'avrei bloccato io stesso per la risposta IMHO inaccettabile a Sanremofilo in quest'altra riconferma, se non mi avesse coinvolto nel flame). Trovo che il suo atteggiamento di (cercare di) mantenersi sempre un pelo al di qua dell'attacco personale sia completamente contrario al IV Pilastro, che non è un Pilastro minore: non siamo più comprensivi coi copyvioler se sono gentili. Spesso negli ultimi tempi ho visto suoi interventi di cui non riesco a trovare la ratio se non il flame fine a se stesso. Soprattutto in un momento di calo dei volontari e ancor più dei nuovi utenti, leggere espressioni come «sacro tempio di idioti e maniaci, segaioli che vivono qui una vita che non hanno» lo trovo estremamente dannoso, e se persevera in questo atteggiamento trovo assolutamente opportuno un lungo blocco a protezione dell'enciclopedia. In più trovo completamente inopportuno l'uso disinvolto dello strumento per mandare mail private agli altri utenti, (ormai mi sa che tutti abbiamo ricevuto almeno una sua mail), strumento che serve se ci sono ragioni di segretezza dei dati nella comunicazione, non per piazzare le pedine nella guerra fredda che pensa stiamo tutti giocando. A questo proposito chiderei anche lumi a [@ Gianfranco] riguardo il suo intervento qua sopra, se possibile. Il sito non è suo e non è messo a disposizione per giocare, per mia parte abbiamo pazientato anche troppo. Se fra qualche giorno torna pieno di buona volontà e voglia di collaborare con qualunque membro di questa comunità nulla osta alla sua contribuzione; ma, come gli ho già detto in passato, il IV Pilastro è mandatorio. --Phyrexian ɸ 02:19, 25 mar 2015 (CET)
- semplicemente ho suggerito a Pèter di autoprolungarsi il blocco, evidentemente perché sarei per un blocco più lungo; ma già che un prolungamento lo ritengo opportuno, la forma di chiederlo all'interessato era anche per provare a indurre una riflessione autonoma su ciò che si è detto qui e su altro che se non si è svolto qui non è il caso di introdurre a forza (libero lui di parlarne, se crede, non io). Dopodiché quisque faber fortunae suae, credo sia chiarissimo che questa impostazione non può proseguire indisturbata, è stato detto, è stato spiegato, oltre questo il non potere fa la fine del non volere, e che non voglia adeguarsi o che non possa poco cambia, si adegua o se ne va. Dispiace per i contributi, ma c'è un limite di prezzo che siamo disposti a pagare. E circa la concretezza, adesso le parole diventano concrete nel senso che le reciproche promesse si sostanziano o in una contribuzione corretta, o in un'esclusione definitiva. Succede adesso, non in un futuro indeterminato di chissà quando e chissà se, succede adesso: o in regola o via -- g · ℵ (msg) 02:55, 25 mar 2015 (CET)
- Sinceramente mi ha sorpreso scoprire questa pagina soprattutto perché, a quanto pare sono uno dei pochi che non si è mai azzuffato con Pèter. Anzi, ho avuto soprattutto modo di incontrarlo come eccelso contributore. Avevo notato qualche suo intervento nel quale dimostra essere controcorrente ma non mi aspettavo fosse l'utente che lo si dipinge in questa pagina. Sia ben inteso lo si dipinge così sulla base di fatti. Forse mi si può recriminare che ho conosciuto solo l'altra faccia di Pèter. Ma l'ho incontrato non solo come contributore in NS0. La mia prima Barnstar è sua, addirittura in una discussione caldissima, lui è stato il pacere. L'utenza in fondo è valida, quello che mi lascia perplesso è la volontà che pare emergere o di domare o di allontanare Pèter. Ci sarà pure un'altra via per continuare ad avere quello di buono che ha da dare al progetto. Forse deve solo capire (e secondo me non è troppo tardi) che si può essere "bastian contrario" rispettando comunque gli altri. --НУРшЯGIO(attenti all'alce mascarato) 18:40, 26 mar 2015 (CET)
- Invece di quella discussione io trovo rivelatrice l'ultima frase di quest'intervento di Shiva. --Phyrexian ɸ 21:16, 26 mar 2015 (CET)
- Ricordo di una vignetta, forse era Ellekappa? A: "Lei è un genio!". B (annoiato): "Non ci vuole un genio per capirlo...".
- Non conosco granché della contribuzione di Pèter in ns0 perché ci occupiamo di argomenti diversi. Per fortuna in genere l'incompatibilità rispetto al quarto pilastro non viene cancellata da quanto uno è bravo in relazione al primo. Sicuramente però può spiacere lo stesso o di più. Condivido il punto di vista di g: dipende soprattutto da lui stesso cosa sarà. E dipende soprattutto dalla risposta che darà dentro di sé ad un quesito di fondo, relativo alla comunità e a lui stesso. Se saprà darsi una risposta che tiene insieme entrambe le "figure", saprà probabilmente limare la valutazione iperbolicamente negativa che ha di numerosi utenti, da un lato, e limare la valutazione iperbolicamente benevola che ha di sé, dall'altro. - Scoprendo che questi estremismi sono rovesciabili a piacere. In un progetto distruttivo. Non qui. L'espressione "progetto collaborativo" rinvia ad utenti "orientati alla comunità", "inclini all'altro" per definizione. Consci delle proprie imperfezioni, si è meno disposti a massacrare quelle altrui. Io spero che Pèter faccia la scelta giusta, quella che gli fa scoprire che lui, come tutti qui, ha molto da imparare. Spero bene! pequod76talk 23:01, 26 mar 2015 (CET)
- @Hypergio: "domare o allontanare" (io userei altri verbi, ma ammetto che non sono impropri questi) è ciò che si fa nelle pagine di problematicità quando si riconosce che effettivamente c'è un problema. Anche a me Pèter non ha mai personalmente detto nulla di negativo, ma quelli sopra sono link di cui, per domare o allontanare al volo un utente meno utile, bastava un terzo. Si tratta infatti - contrariamente a ciò che si vede più spesso in UP - di un utente capace di buoni contributi, mi pare che - combinazione - ne stiamo discutendo anzi con molto beneficio di scrupolo. Ma i link ci sono e portano a cose che ha scritto lui. Ha scritto lui potendo anche non farlo, a meno che non ce ne provi una causa di violenza, minaccia o altro genere di coartazione. Non ci sono in questa pagina "reazioni" dei "cattivi" al suo aver diviso il mondo wikipediano in buoni e cattivi: qui non abbiamo buoni e cattivi, punto. La cosa più brutta è che non sono per niente discorsi nuovi, e siamo al momento di dover verificare se la comunicazione è sufficiente o serve qualche fatto che riesca a spiegarlo più efficacemente. Se tu pensi a un'altra via, se hai un'idea, è il momento di proporla, perché l'interesse a un Pèter che collabori correttamente ce l'abbiamo tutti, ma non abbiamo molto tempo per darcene le davvero ultime chance -- g · ℵ (msg) 23:50, 26 mar 2015 (CET)
- Forse non sono stato chiaro. Secondo me Pèter è un utente valido e cerco solo di incoraggiarlo a mostrare a tutti la faccia che ha mostrato a me e a mettere da parte quel lato iroso che francamente non porta a nulla. Se avessi creduto che non fosse stato un utente valido, di fronte a tutte le evidenze non avrei speso neanche mezza parola, ma personalmente credo che meriti un'ultima chance. Più che incoraggiarlo non so che fare. --НУРшЯGIO(attenti all'alce mascarato) 00:12, 27 mar 2015 (CET)
- Più che di incoraggiamento credo abbia bisogno di capire. Non lo conosco ma mi è sempre sembrato una persona intelligente, per questo confido che possa farlo. Aggiungo che non amo i corifei per cui apprezzo chi sa stimolare il prossimo fuori da ns0, ma il confine fra l'andare controcorrente e il criticare in maniera sterile è labile e occorre sapercisi avvicinare il meno possibile.--Ale Sasso (msg) 10:33, 27 mar 2015 (CET)
- Forse non sono stato chiaro. Secondo me Pèter è un utente valido e cerco solo di incoraggiarlo a mostrare a tutti la faccia che ha mostrato a me e a mettere da parte quel lato iroso che francamente non porta a nulla. Se avessi creduto che non fosse stato un utente valido, di fronte a tutte le evidenze non avrei speso neanche mezza parola, ma personalmente credo che meriti un'ultima chance. Più che incoraggiarlo non so che fare. --НУРшЯGIO(attenti all'alce mascarato) 00:12, 27 mar 2015 (CET)
- @Hypergio: "domare o allontanare" (io userei altri verbi, ma ammetto che non sono impropri questi) è ciò che si fa nelle pagine di problematicità quando si riconosce che effettivamente c'è un problema. Anche a me Pèter non ha mai personalmente detto nulla di negativo, ma quelli sopra sono link di cui, per domare o allontanare al volo un utente meno utile, bastava un terzo. Si tratta infatti - contrariamente a ciò che si vede più spesso in UP - di un utente capace di buoni contributi, mi pare che - combinazione - ne stiamo discutendo anzi con molto beneficio di scrupolo. Ma i link ci sono e portano a cose che ha scritto lui. Ha scritto lui potendo anche non farlo, a meno che non ce ne provi una causa di violenza, minaccia o altro genere di coartazione. Non ci sono in questa pagina "reazioni" dei "cattivi" al suo aver diviso il mondo wikipediano in buoni e cattivi: qui non abbiamo buoni e cattivi, punto. La cosa più brutta è che non sono per niente discorsi nuovi, e siamo al momento di dover verificare se la comunicazione è sufficiente o serve qualche fatto che riesca a spiegarlo più efficacemente. Se tu pensi a un'altra via, se hai un'idea, è il momento di proporla, perché l'interesse a un Pèter che collabori correttamente ce l'abbiamo tutti, ma non abbiamo molto tempo per darcene le davvero ultime chance -- g · ℵ (msg) 23:50, 26 mar 2015 (CET)
- Invece di quella discussione io trovo rivelatrice l'ultima frase di quest'intervento di Shiva. --Phyrexian ɸ 21:16, 26 mar 2015 (CET)
- Sinceramente mi ha sorpreso scoprire questa pagina soprattutto perché, a quanto pare sono uno dei pochi che non si è mai azzuffato con Pèter. Anzi, ho avuto soprattutto modo di incontrarlo come eccelso contributore. Avevo notato qualche suo intervento nel quale dimostra essere controcorrente ma non mi aspettavo fosse l'utente che lo si dipinge in questa pagina. Sia ben inteso lo si dipinge così sulla base di fatti. Forse mi si può recriminare che ho conosciuto solo l'altra faccia di Pèter. Ma l'ho incontrato non solo come contributore in NS0. La mia prima Barnstar è sua, addirittura in una discussione caldissima, lui è stato il pacere. L'utenza in fondo è valida, quello che mi lascia perplesso è la volontà che pare emergere o di domare o di allontanare Pèter. Ci sarà pure un'altra via per continuare ad avere quello di buono che ha da dare al progetto. Forse deve solo capire (e secondo me non è troppo tardi) che si può essere "bastian contrario" rispettando comunque gli altri. --НУРшЯGIO(attenti all'alce mascarato) 18:40, 26 mar 2015 (CET)
- semplicemente ho suggerito a Pèter di autoprolungarsi il blocco, evidentemente perché sarei per un blocco più lungo; ma già che un prolungamento lo ritengo opportuno, la forma di chiederlo all'interessato era anche per provare a indurre una riflessione autonoma su ciò che si è detto qui e su altro che se non si è svolto qui non è il caso di introdurre a forza (libero lui di parlarne, se crede, non io). Dopodiché quisque faber fortunae suae, credo sia chiarissimo che questa impostazione non può proseguire indisturbata, è stato detto, è stato spiegato, oltre questo il non potere fa la fine del non volere, e che non voglia adeguarsi o che non possa poco cambia, si adegua o se ne va. Dispiace per i contributi, ma c'è un limite di prezzo che siamo disposti a pagare. E circa la concretezza, adesso le parole diventano concrete nel senso che le reciproche promesse si sostanziano o in una contribuzione corretta, o in un'esclusione definitiva. Succede adesso, non in un futuro indeterminato di chissà quando e chissà se, succede adesso: o in regola o via -- g · ℵ (msg) 02:55, 25 mar 2015 (CET)