Gianluca Buonanno

politico italiano (1966-2016)

Template:Membro delle istituzioni europee Template:Membro delle istituzioni italiane Gianluca Buonanno (Borgosesia, 15 maggio 1966) è un politico italiano.

Famiglia e formazione

Padre artigiano, nonno pugliese attore girovago e spalla di Ettore Petrolini, a sedici anni Buonanno si è iscritto al Movimento Sociale Italiano, affascinato da Giorgio Almirante.[1]

Diplomatosi in ragioneria presso l'ITC di Romagnano Sesia nel 1987, ha lavorato per qualche anno come addetto vendite presso aziende della provincia.[1]

Carriera politica locale

 
Gianluca Buonanno con la fascia tricolore

Nel 1990 è stato eletto consigliere comunale di Serravalle Sesia per il MSI-DN[senza fonte], quindi sindaco nel 1993 in una lista civica[2], riconfermato nel 1997.[3]

È stato consigliere provinciale per Alleanza Nazionale a Vercelli dal 1995[2] al 2009, vicepresidente della provincia dal 2007.[3]

Divenuto ineleggibile a sindaco di Serravalle Sesia dopo due mandati consecutivi, si candida come indipendente (Lista Buonanno) alle elezioni politiche italiane del 2001 nel collegio maggioritario di Cossato, ottenendo il 22,7% dei voti e sottraendone al candidato della Casa delle Libertà, che ha raccolto il 39,2% dei voti contro il 38,1% del candidato del centrosinistra.

Nel 2002 è stato eletto sindaco di Varallo per la Lega Nord, riconfermato nel 2007.[3]

Nel 2009 ha lasciato l’incarico di vicepresidente della Provincia di Vercelli ed è stato nominato assessore al Comune di Borgosesia.[3]

Nel 2010 è stato eletto per la prima volta in Consiglio regionale (quota proporzionale) nella circoscrizione di Vercelli, con 8.261 voti di preferenza nella lista della Lega Nord.[3]

Nel corso della sua carriera come amministratore locale, Buonanno si è segnalato per prese di posizione e azioni eclatanti:

  • nel 1992, quand'era ancora consigliere d'opposizione a Serravalle Sesia, ha intrapreso uno sciopero della fame, incantenandosi all'ingresso di un dispensario farmaceutico a Bornate, per chiederne l'apertura[senza fonte]. Analogamente, da sindaco di Serravalle Sesia, si è incatenato all'ingresso dell'ospedale di Varallo, dove poi è stato ricoverato per un malore[senza fonte]
  • nel 2003 ha concesso ai cittadini di Varallo uno sconto del 50% sull'acquisto di viagra
  • sindaco di Varallo, il 20 novembre 2005 ha organizzato, assieme ad alcuni assessori del medesimo comune, una manifestazione di protesta presso la sede della Regione Piemonte a Torino: dopo aver montato un letto d'ospedale, si mise in croce[senza fonte].
  • nel 2008 ha introdotto una dieta a premi per i cittadini con problemi di peso, offrendo compensi in denaro pagati da uno sponsor a chi dimagrisse[4][5]
  • nell'agosto 2009 ha emesso un'ordinanza che vietava l'utilizzo del burkini, del burqa e del niqab, installando cartelli di avviso agli ingressi principali della città[6]
  • nell'agosto 2010 ha emesso un'ordinanza che puniva con sanzione amministrativa il proferire bestemmie o ingiurie nei confronti della religione cattolica, dei suoi simboli, dei suoi rappresentanti e delle persone oggetto di venerazione[7][8]
  • ha posizionato vigili urbani di cartone lungo le strade nel territorio comunale per dissuadere gli automobilisti dal commettere infrazioni
  • ha istituito il "bonus caffè", che comportava un gratta e vinci e un caffè pagato a chi avesse ricevuto una multa dal comune di Varallo[9]
  • nei comuni da lui amministrati ha dedicato odonimi a Benito Mussolini, Ayrton Senna, Enzo Ferrari, Totò, Giorgio Almirante[10] e Lucignolo (inteso come programma televisivo di Italia1)[11]
  • ha dedicato una statua a Vasco Rossi[12] e ha creato una spiaggia con ombrelloni lungo il torrente Mastallone[13]
  • ha promosso imprese locali di rubinetterie[14], comparendo in spot pubblicitari
  • ha organizzato record registrati sul Guinness dei primati[senza fonte].

Nel 2014 si è candidato a sindaco di Borgosesia, risultando eletto.[15]

Deputato della Lega Nord (2008-2014)

Deputato nella XVI Legislatura[16] per la circoscrizione Piemonte 2, è risultato il deputato con il più alto numero di presenze alla Camera, circa il 98%.[17]

Il primo giorno della legislatura ha cercato di introdurre in aula un forcone «simbolo della rivoluzione contadina». Ha fatto affiggere il suo numero di telefonia mobile sui muri della sua città per manifestare ai suoi elettori la disponibilità a fare il «deputato a domicilio», presentandosi su richiesta a casa dei cittadini.[18] Nell'ottobre 2011 ha espresso all'Amministrazione della Camera dei Deputati la formale rinuncia a un eventuale futuro vitalizio parlamentare (che ha maturato nel 2012 e che percepirebbe al raggiungimento dell'età pensionabile).

Il 22 novembre seguente, intervenendo nel programma radiofonico di Radio 24 La Zanzara, ha affermato che l'esistenza della Padania come territorio indipendente è suffragata dall'esistenza del Grana Padano, prodotto tipico locale.[19]

Il 25 febbraio 2013 è rieletto alla Camera dei Deputati nel collegio Piemonte 2 ed è entrato a far parte del Consiglio direttivo del Gruppo parlamentare della Lega Nord.[20] Il 15 marzo successivo ha dichiarato in merito ai deputati del Movimento 5 stelle: “Mi divertirò io con i "grillini", a prenderli a calci in culo".[21]

Il 1º aprile 2014, durante la discussione sul disegno di legge per l'abrogazione del reato di immigrazione clandestina, ha preso la parola in aula, sventolando una spigola. Dopo ripetuti richiami del Vicepresidente Luigi Di Maio, che in quel momento presiedeva i lavori, Buonanno è stato espulso dall'aula.[22]

Parlamentare europeo

Candidato alle Elezioni europee del 2014 per la Circoscrizione Italia nord-occidentale, con 26.661 preferenze è stato il secondo candidato più votato della Lega Nord nella Circoscrizione Nord-Ovest, dietro al segretario nazionale Matteo Salvini (223.288 voti). Eletto parlamentare europeo, ha lasciato la Camera dei Deputati.[16] Nel marzo 2015 compie un viaggio in Libia affermando di voler verificare di persona le condizioni del paese colpito da violenti scontri.

Posizioni sull'omosessualità

Gianluca Buonanno ha più volte espresso opinioni contrarie all'omosessualità e agli omosessuali. Nel 2011, nel pieno della discussione sulla legge contro l'omofobia, ha dichiarato:

«Si fa sempre finta di nulla, le vittime sono sempre gli omosessuali. Invece no, esistono delle situazioni imperdonabili anche in altri ambiti, si pensi alle denunce nel mondo della Chiesa. Ai gay sembra sempre tutto dovuto, invece ognuno deve stare al proprio posto, tutti hanno i diritti, però loro su ogni cosa si sentono discriminati. Quando succede che un omosessuale viene malmenato viene fuori un grande clamore, ma nessuno dice niente quando chi è malmenato non è gay.[23]»

Il 6 giugno 2013, in vista della partecipazione del ministro Josefa Idem e del Presidente della Camera Laura Boldrini al Gay Pride nazionale di Palermo, ha dichiarato alla trasmissione "La Zanzara":

«Al Gay Pride si vedono delle scene che fanno schifo, scene orripilanti. Il Pride fa schifo. Un bambino se lo vede si chiede: cosa fanno quei pagliacci che sfilano lì? Si svolge in posti pubblici e un bambino potrebbe pensare che qualcosa non quadra se vede certe porcherie. La Idem e la Boldrini non dovrebbero rappresentare le istituzioni a una carnevalata con gay e lesbiche che fanno vedere di tutto, fanno vedere il culo, si baciano in strada, fanno strani versi e hanno i seni rifatti. Se un gay si avvicina e ci prova se viene a rompermi le palle gli do un calcio nei coglioni[24][25]»

La reazione delle principali associazioni gay è stata immediata: l'associazione dei gay di destra Gaylib ha chiesto l'intervento dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.

Il 3 luglio seguente, durante una discussione alla Camera, è stato espulso dall'aula per aver invaso i banchi del Governo esponendo un cartello con la scritta "Il governo libera i pedofili". In precedenza in polemica con Sinistra Ecologia e Libertà Buonanno aveva dichiarato:

«Per loro è più importante se c'è il matrimonio tra persone dello stesso sesso di altri provvedimenti, per cui invece di chiamarsi Sinistra e libertà si chiamassero Sodomia e libertà[26]»

Per questa dichiarazione era stato richiamato dal Presidente della Camera. Un episodio simile è accaduto il 30 luglio seguente, quando Buonanno ha affermato:

«In quest'aula siamo invasi dalle lobby, c'è la lobby di chi vuole una cosa, c'è la lobby che ne vuole un'altra, c'è la lobby dei sodomiti rappresentata da Sinistra e Libertà[27]»

Il 26 settembre, durante l'intervento in aula del deputato di Sinistra Ecologia Libertà Alessandro Zan, ha esposto un finocchio, scontrandosi poi con il collega Toni Matarrelli, intervenuto per dare manforte al compagno di partito Zan. Uscendo dall'aula Buonanno ha dichiarato:

«Barilla ha ragione. D'ora in poi mangerò solo la sua pasta[28]»

Il 19 settembre 2014, nel corso del programma radiofonico La Zanzara, interpellato sulle unioni omosessuali, ha proposto di "schedare le coppie omosessuali" e regalare loro una banana:

«A Borgosesia ci saranno una decina di gay, ma può darsi che siano aumentati. Fosse per me li schederei. Visto che vogliono pubblicizzare il loro amore, segniamoli su un registro. Se mi chiedessero di celebrare nozze gay nel comune dove sono sindaco, direi che è meglio che si facciano un TSO. Al massimo offro ai gay una banana. O un’insalata di finocchio[29]»

Note

  1. ^ a b La Repubblica, 23 aprile 2008
  2. ^ a b corriere della sera, 3 maggio 1997
  3. ^ a b c d e Consiglio Regionale del Piemonte
  4. ^ Celapossofare.it
  5. ^ Libero-news.it
  6. ^ Quotidiano.Net
  7. ^ Albo Pretorio digitale del Comune di Varallo
  8. ^ Corriere della Sera
  9. ^ Corriere della Sera, 11 giugno 2009
  10. ^ Corriere della Sera, 5 agosto 2000
  11. ^ Il Giornale
  12. ^ Una statua per Vasco in Piemonte, Rockol.
  13. ^ Vercellioggi.it
  14. ^ Corriere della Sera, 13 marzo 1998
  15. ^ Risultati elezioni comunali 2014 di Borgosesia, su ilsole24ore.com.
  16. ^ Gazzetta Ufficiale
  17. ^ Attività di Buonanno in Parlamento
  18. ^ Da sindaco becchino a novello Calderoli, Il Giornale.
  19. ^ Perché il Grana Padano si chiama così e perché esiste il Gazzettino Padano? Se c'è questa terminologia significa che la Padania esiste
  20. ^ Buonanno eletto alla Camera:"Sono l'unico della provincia di Vercelli a rappresentare il centrodestra"
  21. ^ «I grillini? A calci in culo», Video - Corriere TV
  22. ^ Buonanno sventola una spigola alla Camera e viene espulso
  23. ^ Omofobia, Buonanno (Lega): “Un Insegnante Gay Mi Molestò A Scuola”, Irispress.
  24. ^ istigazione alla violenza omofobica, Osservatorio Nazionale Omotransfobia.
  25. ^ Omofobia Gianluca Buonanno, Spetteguless.
  26. ^ Gianluca Buonanno, il leghista attacca Sel: "Dovreste cambiare nome in Sodomia e libertà".
  27. ^ Il leghista: «Sel, lobby dei sodomiti», in Corriere della Sera.it, 30 luglio 2013. URL consultato il 31 luglio 20133.
  28. ^ Caso Barilla, leghista agita un finocchio mentre parla Zan: è rissa, in Il Mattino di Padova, 26 settembre 2013. URL consultato il 26 settembre 2013. Nel corso di un'intervista, l'imprenditore Guido Barilla aveva dichiarato che gli spot della sua azienda supportavano la famiglia tradizionale. A seguito delle polemiche suscitate dall'intervista, Barilla ha in seguito corretto le sue affermazioni.
  29. ^ Gay, Buonanno: "Macché registro, schediamoli e regaliamogli una banana".

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