Template:Comune Camo (così anche in piemontese) è un comune di 238 abitanti della provincia di Cuneo.


Paese situato a 471 metri di altezza sul livello del mare, in provincia di Cuneo, si sviluppa su di una superficie di 360 ettari ed ha una popolazione di circa 250 abitanti. L'abitato si concentra su di una alta collina che domina la sponda sinistra del torrente Belbo. Nelle giornate limpide, dal piazzale della parrocchia si domina buona parte della valle Belbo e tutto l' arco alpino.

Fu dominio di Olderico Manfredi. Nell' XI secolo fu conquistato da Asti . Successivamente fu dei Marchesi del Monferrato, quindi dei Del Carretto. Nel XVII secolo pervenne ai Savoia.

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[1]

Luoghi di interesse

Chiese

Cultura

Ricorrenze

Feste e fiere

Economia

Amministrazione comunale

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Voci correlate

Denominazione Asti o Asti Spumante - Moscato d'Asti


Categoria D.O.C.G.


Regione Piemonte


Descrizione Questo tipico vino piemontese si produceva nel Monferrato e nelle Langhe già nel 1200.

La produzione avviene nelle province di Alessandria, Asti e Cuneo, esclusivamente con le uve di Moscato bianco che è il vitigno più coltivato in Piemonte.

Vi sono due tipologie diverse di Asti: il Moscato d'Asti e l'Asti spumante.

Il Moscato d'Asti è un vino dal colore paglierino più o meno intenso, dalla limpidezza brillante e dall'odore caratteristico e fragrante.

Il sapore è dolce, aromatico e caratteristico, talvolta vivace. La gradazione minima è di 11° e si beve a fine pasto, accompagnato idealmente con dolci da forno.

Questo vino può essere destinato, entro il 30 giugno successivo alla vendemmia, all'elaborazione dell'Asti spumante, se corrisponde alle caratteristiche del disciplinare di produzione.

L'Asti spumante si ottiene con il metodo della fermentazione naturale in bottiglia o in autoclave, introdotta dal gioielliere milanese Gian Battista Croce.

Esso è caratterizzato da una spuma fine e persistente, una limpidezza brillante e un colore da paglierino a dorato assai tenue. L'odore è caratteristico, spiccato e delicato, mentre il sapore è aromatico, caratteristico e delicatamente dolce ed equilibrato.

La gradazione minima è di 12° e si beve a fine pasto, accompagnato preferibilmente con dolci da forno.

  1. ^ Dati tratti da: