Concentrazione di quantità di sostanza

unità di misura della concentrazione di una specie chimica in una soluzione

La concentrazione di quantità di sostanza (o concentrazione molare, simbolo c[1][2]), è un'unità di misura della concentrazione di una specie chimica in una soluzione, è definita come le moli di soluto presenti in un litro di soluzione.[3]

La concentrazione di quantità di sostanza, quindi, esprime il rapporto tra la quantità di chimica di soluto (espressa in moli) e il volume della soluzione (espresso in dm3).

Una concentrazione molare unitaria è quindi la concentrazione di una soluzione che ha disciolta una mole di soluto ogni litro di soluzione:[3]

In relazione ad un composto ionico, che in realtà non esiste sotto forma molecolare ma come reticolo cristallino, più correttamente ci si riferisce alla formalità (simbolo F).

La concentrazione di quantità di sostanza non fa infatti parte del Sistema Internazionale delle unità di misura, secondo il quale è una unità obsoleta (così come la normalità N e molalità m) e viene sostituita dall'unità kmol/m3 o mol/dm3.

La dizione molarità è talvolta ancora utilizzata ma la IUPAC ne sconsiglia l'utilizzo.

Esempio

Si vuole ricavare la concentrazione in molarità di 146 g di NaCl (cloruro di sodio) in 500 cm3 di soluzione. Ricaviamo prima la quantità di soluto:

 

Quindi dividiamo per il volume della soluzione in litri:

 

La concentrazione in unità SI sarebbe invece espressa:

 

Grandezze correlate

Note

Bibliografia

Voci correlate