Common Vulnerabilities and Exposures
Il Common Vulnerabilities and Exposures, o CVE (in italiano Vulnerabilità ed esposizioni comuni), è un dizionario di vulnerabilità e falle di sicurezza note pubblicamente. È mantenuto dalla MITRE Corporation ed è finanziato dalla National Cybersecurity FFRDC del Dipartimento della Sicurezza interna degli Stati Uniti.[1]
Il CVE è utilizzato dal Security Content Automation Protocol (SCAP) e le vulnerabilità, identificate da un identificatore univoco, sono elencate nel sistema MITRE e nel National Vulnerability Database americano. L’identificazione univoca delle CVE permette una maggiore comunicazione nel mondo della sicurezza e aiuta nella valutazione della diffusione di servizi e strumenti.[2]
Come detto nel sito CVE, il principale metodo per richiedere l’inserimento di una vulnerabilità tra quelle conosciute è farne richiesta a una CNA (CVE Numbering Authorities), organizzazioni di ricerca, ricercatori nel campo della sicurezza e produttori di sistemi operativi.
Tra essi possiamo trovare: Adobe, Apple, Attachmate, BlackBerry, CERT Coordination Center, Cisco, Debian GNU/Linux, Distributed Weakness Filing Project, EMC, FreeBSD, Google, HP, IBM, ICS-CERT, JPCERT/CC, Juniper, Microsoft, MITRE (CNA primaria), Mozilla, Oracle, Red Hat, Silicon Graphics, Symantec and Ubuntu Linux.[3]
Identificatori CVE
Gli identificatori CVE (CVE identifiers), chiamati anche "nomi CVE", "numeri CVE" o "ID CVE", identificano in modo univoco le vulnerabilità note al pubblico di sicurezza informatica. Questi identificatori possono avere lo status di voci ("entry") o di candidati ("candidates"), a seconda che siano stati accettati nell'elenco del CVE oppure siano sotto verifica per l'inclusione nella lista.
Note
- ^ MITRE Corporation, CVE - Common Vulnerabilities and Exposures, su cve.mitre.org, 3 luglio 2007. URL consultato il 20-11-2008.
- ^ CVE - Common Vulnerabilities and Exposures, su cve.mitre.org. URL consultato il 06-06-2016.«CVE’s common identifiers enable data exchange between security products and provide a baseline index point for evaluating coverage of tools and services.»
- ^ CNA - CVE Numbering Authorities, su cve.mitre.org. URL consultato il 06-06-2016.
Collegamenti esterni
- CVE - Common Vulnerabilities and Exposures, su cve.mitre.org.
- CNA - CVE Numbering Authorities, su cve.mitre.org.
- MITRE Corporation, su mitre.org.