Aeroporto di Ancona-Falconara
L'Aeroporto delle Marche (IATA: AOI, ICAO: LIPY), anche chiamato Aeroporto di Ancona-Falconara[1] è un aeroporto italiano intitolato a Raffaello Sanzio situato a 18 km dal centro della città di Ancona, più precisamente a Castelferretti, nel comune di Falconara Marittima. È l'unico aeroporto internazionale delle Marche.
Aeroporto di Ancona-Falconara aeroporto | ||||||||||
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Codice IATA | AOI | |||||||||
Codice ICAO | LIPY | |||||||||
Codice WMO | 16191 | |||||||||
Nome commerciale | Aeroporto delle Marche "Raffaello Sanzio" | |||||||||
Descrizione | ||||||||||
Tipo | Civile | |||||||||
Gestore | Aerdorica S.p.A. | |||||||||
Gestore torre di controllo | ENAV | |||||||||
Stato | ![]() | |||||||||
Regione | ![]() | |||||||||
Città | Ancona | |||||||||
Posizione | Castelferretti | |||||||||
Costruzione | 1929 | |||||||||
Classe ICAO | 4D | |||||||||
Cat. antincendio | 8ª ICAO | |||||||||
Altitudine | 15 m s.l.m. | |||||||||
Coordinate | 43°36′55″N 13°21′45″E | |||||||||
Mappa di localizzazione | ||||||||||
Sito web | www.marcheairport.com | |||||||||
Piste | ||||||||||
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Statistiche (2015) | ||||||||||
Passeggeri in transito | 515.886 | |||||||||
Movimenti aeromobili | 12.393 | |||||||||
Cargo (tonnellate) | 6.723,9 | |||||||||
Assaeroporti | ||||||||||
Vi operano sia vettori di linea che compagnie charter internazionali. Nel 2014 lo scalo di Ancona ha registrato 480.673 passeggeri[2], in flessione del 4,51% rispetto al 2013.
Per quanto riguarda il settore merci, volano regolarmente DHL Aviaiton, Mistral Air e UPS Airlines. Nel 2014 il totale delle merci ha raggiunto il valore di 6.990 tonnellate, in aumento del 5,02% rispetto al 2013. Quest'ultimo dato pone l'aeroporto delle Marche al dodicesimo posto tra gli aeroporti italiani, dopo Torino e prima di Catania, e al secondo posto tra gli aeroporti adriatici, dopo Venezia e prima di Bari.
La struttura è dotata di una pista di volo di 2.965x45 m e di un apron di superficie 52.780 m² con 14 stands aeromobili remoti.
L'aerostazione è composta da due terminal passeggeri (arrivi e partenze) ciascuno di 6.300 m², ed un terminal merci con un'area di stoccaggio di 1.800 m².
L'aeroporto è gestito dalla società di handling Aerdorica SpA, con capitale sociale per circa l'80% della Regione Marche, per il 15% circa di imprenditori locali e per il restante 5% della Provincia di Ancona e del Comune di Ancona.[3] Il 7 agosto 2015 la Regione Marche e gli altri soci approvarono l'ingresso, come socio di maggioranza al 53%, della Novaport Italia Srl, controllata dalla Novaport - Russian airports Ltd, che si riprometteva di aumentare la quota Societaria successivamente, ma il 28 ottobre 2015 Enac congela la privatizazione dell'aeroporto e quindi l'operazione viene bloccata.[4][5][6]
All'interno della zona aeroportuale opera l'Aero Club Ancona con servizio di rifornimento carburante e scuola di volo FTO.
Sull'aeroporto opera anche il 5º Nucleo Elicotteri dell'Arma dei Carabinieri, che con i suoi A109 copre i territori di Marche e Abruzzo.
All'interno dell'aeroporto è presente un impianto fotovoltaico di 870 m², il primo in Europa, che genera circa il 25% dell'energia elettrica necessaria al funzionamento della torre di controllo.[7]
Storia
La prima idea nelle Marche di costruire e gestire un aeroporto da parte di un Ente locale nacque nel 1929 per opera della Provincia di Ancona. Proprio per iniziativa della Provincia comincia la storia dell'aeroporto di Ancona, costruito con l'autorizzazione del Ministero dell'Aeronautica militare in località “contrada Fiumesino” di Falconara come “campo di fortuna” militare (ogni località terrestre o acquea destinata all'approdo e alla partenza degli aeromobili che, durante la navigazione, fossero obbligati ad una forzata discesa). Il campo era nato e la sua realizzazione costò alla Provincia 2.000.000 di lire. In virtù di una legge del 1933 il campo di fortuna divenne di proprietà dello Stato e nel 1939 Falconara ottenne l'iscrizione nell'elenco nazionale degli aeroporti civili: questo il suo primo riconoscimento formale.
Durante il periodo bellico (1940-1945) fu danneggiato e venne occupato dagli Alleati che vi costruirono nel 1950 una base NATO. Tale presenza militare rallentò i lavori di ripristino aeroportuali, al punto che ancora nel 1962 tutta l'aerostazione civile di Falconara era costituita da una tenda da campo.
Nel 1960 altri Enti insieme alla Provincia iniziarono un'attività promozionale per potenziare le strutture aeroportuali e incentivare i voli. Enti come il Comune di Ancona, l'Ente provinciale del turismo, i Comuni di Falconara, Jesi, Senigallia, Chiaravalle, l'Aero Club di Ancona e le aziende di soggiorno e turismo di Falconara e Senigallia. Risalgono infatti al 1963 i primi collegamenti fissi bisettimanali con Roma, Pescara e Milano e al 1964 quelli con Bari e Venezia.
Nel 1965 con la spesa di 67.000.000 di lire gli Enti coinvolti costruirono una nuova aerostazione completa di uffici e di alcuni servizi e il 5 febbraio 1968 costituirono l'Aerdorica S.r.l. avente lo scopo di promuovere il traffico aeroportuale, di provvedere alla gestione dei servizi, di progettare e costruire un aeroporto ampliato per soddisfare le aumentate esigenze di trasporto aereo civile. La Società predispose il piano regolatore generale dello scalo, acquistò i terreni destinati a formare il primo nucleo per la sede del nuovo aeroporto civile. I lavori iniziati nel 1977 portarono all'inaugurazione dell'aeroporto civile “Raffaello Sanzio” in località Castelferretti di Falconara il 16 luglio 1981. La Società Aerdorica Srl richiese ed ottenne dalla Direzione Generale Aviazione Civile il 12 febbraio 1982 di gestire il nuovo aeroporto ed anche alcuni beni per l'espletamento dei principali servizi aeroportuali. La Direzione Generale stessa emanò un provvedimento di concessione provvisoria, che è tuttora valido. Nel 2007 l'Aerdorica ha richiesto l'affidamento totale della gestione dell'aeroporto Raffaello Sanzio. La concessione provvisoria del 1982 riguarda l'aerostazione passeggeri, l'aerostazione merci e l'espletamento dei servizi attivi e passivi dell'aeroporto di Falconara. Con provvedimento a parte, la stessa Direzione Generale Aviazione Civile stipulava con l'Aerdorica nel 1985 un contratto a trattativa privata di manutenzione, gestione e conduzione, stabilendo un corrispettivo annuo a favore della Società Aerdorica basato sul rimborso dei costi sostenuti. Nel 1988 l'Aerdorica Srl si trasforma in SpA e la Regione Marche ne diviene socia. La denominazione sociale viene cambiata in Aerdorica SO.GE.S.A.M. SpA (Società Gestione Servizi Aeroportuali Marche). La società mantiene i criteri privatistici di gestione. La partecipazione della Regione alla Società assume un'importanza rilevante sia per l'apporto economico che per l'immagine territoriale. Viene infatti subito presentato un piano operativo articolato per il rilancio della società.
L'obiettivo primario che viene proposto è quello di adeguarsi convenientemente alle crescenti esigenze degli operatori economici e turistici in vista della liberalizzazione dei mercati europei.
L'aeroporto delle Marche, collocato in una interessante posizione geografica dell'Italia centrale, può assolvere un ruolo strategico se opportunamente potenziato ed utilizzato. Pertanto sul piano concreto le attenzioni di Aerdorica si indirizzano verso due direzioni: scopo economico imprenditoriale (incremento del numero dei voli, delle destinazioni e dei collegamenti grazie alla liberalizzazione del trasporto aereo) e scopo turistico (creazione di un polo di attrazione per il turismo estero considerando le favorevoli condizioni geografiche per i collegamenti con i paesi slavi e i paesi dell'Est). Fino al 1992 l'aeroporto ha avuto un lento sviluppo, infatti dai 10.000 passeggeri annui degli anni ‘60 si è passati ai 70.000 negli anni anni ‘80, fino ad arrivare agli oltre 100.000 degli anni ‘90. Nel 1993, per tre anni, ha operato il ponte aereo umanitario Falconara-Sarajevo da parte dell'UNHCR-ONU che ha provocato un cambiamento improvviso dell'aeroporto per l'importante ruolo e la notorietà ottenuta nel mondo. Il ponte umanitario più lungo della storia che dalle Marche ha fornito cibo, materiali di sopravvivenza e medicinali alla città di Sarajevo. Dal 1993 l'attività di volo ha avuto un incremento sostanziale raggiungendo nel ‘96 circa 300.000 passeggeri, traffico costituito da voli di linea per Roma, Milano, charter per paesi dell'Est e voli di aviazione generale. Nel 1997 si è avuta la liberalizzazione del traffico aereo intesa come libertà di concorrenza che ha portato nuove tariffe, libertà di cabotaggio, nuovi accessi alle rotte e che ha realizzato un mercato unico europeo, estendendo a nuove e sempre più ampie fasce di mercato l'effettiva accessibilità del servizio in termini di costi ed efficienza. Altro appuntamento importante è stato il Giubileo del 2000 che ha trovato pronto l'aeroporto di Falconara ad affrontare l'aumento di traffico per il turismo religioso diretto verso la vicina città di Loreto.
Servizio ATC fornito
Il servizio è fornito da ENAV e ad Ancona troviamo Falconara Avvicinamento/Approach che svolge contemporaneamente il controllo nell'ATZ e nel CTR di Falconara. Il servizio ATC si basa su controllo di tipo procedurale in cui viene applicata una separazione orizzontale di 10 miglia e verticale di 1000ft. Lo spazio aereo è classificato D, ciò significa che viene applicata separazione tra tutti IFR e viene fornito un servizio di informazione tra voli IFR e VFR e , su richiesta del pilota, suggerimenti per evitare collision o traffic avoidance advice; inoltre non mancano il servizio di informazione al volo e il servizio di allarme. Lo svolgimento del ruolo di controllo di avvicinamento e di torre da una stessa persona facilita il coordinamento del traffico in arrivo con quello in partenza.
Avvicinamento strumentale
La pista 04 non è dotata di alcun tipo di avvicinamento strumentale.
La pista 22 è dotata di un avvicinamento strumentale di precisione CAT I.
Compagnie aeree e destinazioni
Compagnia aerea | Destinazioni |
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Alitalia | Roma-Fiumicino |
Blu-express Template:Tuttoattaccato | Tirana |
Lufthansa operato da Lufthansa CityLine | Monaco di Baviera |
Meridiana | Charter: Sharm el-Sheikh |
Ryanair | Charleroi, Londra-Stansted, Weeze Stagionale: Alghero, Stoccolma-Skavsta, Trapani |
Volotea | Catania Stagionale: Cagliari |
Vueling | Stagionale: Barcellona-El Prat |
Voli cargo
Compagnia aerea | Destinazioni |
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Air China | Roma-Fiumicino |
DHL Aviation | Bergamo |
FedEx Express operato da Air Contractors | Roma-Fiumicino |
Icar Air | Sarajevo |
Dati di traffico
Anno | Passeggeri | Movimenti | Cargo |
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2000 | 433.729 - 1,6% | 19.642 - 21,0% | 4.879 - 4,1% |
2001 | 451.379 - 4,1% | 19.450 - 1,0% | 5.226 - 7,1% |
2002 | 463.837 - 2,8% | 19.977 - 2,7% | 5.903 - 13,0% |
2003 | 522.373 - 12,6% | 19.320 - 3,3% | 5.468 - 7,4% |
2004 | 528.425 - 1,2% | 19.234 - 0,4% | 5.880 - 7,5% |
2005 | 485.929 - 8,0% | 18.861 - 1,9% | 4.973 - 15,4% |
2006 | 481.588 - 0,9% | 14.711 - 22,0% | 5.302 - 6,6% |
2007 | 500.126 - 3,8% | 13.921 - 5,4% | 6.128 - 15,6% |
2008 | 416.331 - 16,8% | 14.337 - 3,3% | 6.441 - 5,1% |
2009 | 432.806 - 4,0% | 12.688 - 11,7% | 5.616 - 12,8% |
2010 | 520.410 - 20,2% | 15.241 - 20,1% | 6.274 - 11,7% |
2011 | 610.525 - 17,3% | 15.995 - 4,9% | 6.996 - 11,5% |
2012 | 564.576 - 7,5% | 14.828 - 7,3% | 6.864 - 1,9% |
2013 | 503.392 - 10,8% | 13.264 - 10,6% | 6.656 - 3,0% |
2014 | 480.673 - 4,51% | 12.764 - 3,77% | 6.990 - 5,02% |
2015 | 515.886 - 8,90% | 12.393 - % | 6.723,9 - 3,8% |
Collegamenti
Aerobus
Il servizio navetta collega l'aeroporto con le città di Ancona e Falconara Marittima. In direzione dello scalo, effettua le seguenti fermate:
- Ancona - Piazza Cavour
- Ancona - Piazza Kennedy
- Ancona - Stazione Centrale
- Ancona - Stazione Torrette
- Falconara - Stazione
Gli orari sono programmati in modo da raggiungere il terminal delle partenze un'ora prima del decollo. Per i passeggeri in arrivo, invece, la navetta parte 25 minuti dopo l'arrivo di ogni volo. I biglietti sono acquistabili direttamente a bordo al prezzo di 5 euro da/per Ancona e di 3 euro da/per Falconara Marittima.[8]
Auto
Per chi proviene da ovest, l'aeroporto è raggiungibile in auto dalla Statale 76 imboccando l'uscita 21. Invece per chi arriva dall'autostrada Adriatica il casello di uscita è Ancona Nord; alla rotatoria seguire le indicazioni per Jesi/Aeroporto ed immettersi sulla Statale 76. L'uscita per lo scalo (n. 21) è quella immediatamente successiva a quella di immissione. Per chi raggiunge lo scalo con la propria auto sono disponibili 290 posti adibiti alla sosta breve e 350 alla sosta lunga.
Bus
Per raggiungere lo scalo è possibile usufruire delle autolinee che lo collegano direttamente ad Ancona e ad Ascoli Piceno. L'autobus che copre la tratta da/verso la Stazione Centrale di Ancona è la linea J, gestito dalla società Conerobus. Con l'introduzione del servizio Aerobus, tale linea è stata mantenuta solo nelle ore di punta a supporto del servizio navetta. Per il capoluogo piceno, invece, il servizio di bus navetta è operato dall'agenzia di viaggi Finalmente Tours al costo di 12 euro per una corsa semplice e di 19 euro per un biglietto di andata e ritorno; sono previste fermate intermedie a San Benedetto del Tronto, Grottammare, Pedaso, Porto San Giorgio e Civitanova Marche con arrivo all'aeroporto dopo circa 2 ore.
Treno
La fermata ferroviaria di Castelferretti - Falconara Aeroporto, posta sulla linea Ancona-Roma è situata di fronte al terminal delle partenze. Da qui si possono prendere treni regionali sia per arrivare alla Stazione Centrale di Ancona, sia raggiungere le altre località della provincia toccate dalla transappenninica, quali Jesi e Fabriano. I treni da/per Ancona impiegano circa 15'.
Autonoleggio
Le compagnie di autonoleggio che operano nell'aeroporto sono:
Servizi
- Accessibilità per portatori di handicap
- Ascensori e Scale mobili
- Banca Marche
- Biglietteria con sportello
- Cappella cattolica
- Check-in veloce
- Deposito bagagli
- Farmacia
- Polizia di frontiera
- Pronto soccorso e Vigili del fuoco
- Punto informazioni e prenotazione
- Sala d'attesa
- Sale riunioni
- Servizi Igienici
- Telefono pubblico
- Ufficio doganale
- Collegamenti
- Svago
Note
- ^ (EN) ECCAIRS 4.2.8 Data Definition Standard (PDF), su ICAO, http://www.icao.int/Pages/default.aspx, 17 settembre 2010. URL consultato il 10 febbraio 2013.
- ^ Dati AssAeroporti
- ^ Aeroporto, sfuma l'ingresso di Eurnekian. Sagripanti confermato presidente., in Avionews, 18 luglio 2013. URL consultato il 18 luglio 2013.
- ^ http://www.smtvsanmarino.sm/economia/2015/10/28/aeroporti-enac-boccia-privatizzazione-scalo-ancona-fellini-nuove-prospettive
- ^ http://www.ilrestodelcarlino.it/rimini/novaport-aeroporto-fellini-ancona-russi-1.1205859
- ^ Novaport acquisisce controllo aeroporto - Economia - ANSA.it
- ^ A Falconara la prima torre di controllo con impianto fotovoltaico d'Europa., in Il Resto del Carlino, 20 agosto 2009. URL consultato il 30 novembre 2012.
- ^ Attivo il servizio navetta che collega Ancona all'Aeroporto delle Marche, su anconatoday.it, 1º luglio 2014. URL consultato il 1º luglio 2014.
Voci correlate
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- Il sito web ufficiale dell'Aeroporto delle Marche "Raffaello Sanzio", su marcheairport.com.
- Pagina Facebook ufficiale dell'Aeroporto delle Marche, su it-it.facebook.com.
- Pagina Twitter ufficiale dell'Aeroporto delle Marche, su twitter.com.
- Profilo LinkedIn ufficiale dell'Aeroporto delle Marche, su linkedin.com.